lunedì 21 giugno 2010

L'aggiornamento

Ed e' arrivato il malefico giorno dell'aggiornamento del programma di contabilita' presso [cliente]. Indovinate un po' a chi tocca il bellissimo incarico? Sono in riunione con il Boss per capire come procedere e gia' ci sono alcune cose che non sono proprio simpatiche...

Io: Ok, la "scaletta" di installazione, le password e le varie procedure in caso di emergenza ce le ho gia'. Ho solo una domanda.
Boss: Dimmi.
Io: Visto che l'installazione e' via rete, si puo' lanciare contemporaneamente su piu' client cosi' faccio prima?
Boss: No, se lanci piu' di una installazione [programma] si pianta.
Io: Bella [roba marrone e puzzolente]. Spero almeno che non ci voglia una vita per ogni pc.
Boss: Ehm...
Io: Ehm, cosa?
Boss: Mentre si installa tu vedi di risolvere i ticket di [cliente]. L'ultima volta che ho fatto dei test, [programma] ci impiegava fra i 30 e i 40 minuti.
Io: (ingenuamente) totali?
Boss: Ah, ah, ah, simpatico. Intendevo per pc.
Io: Ah.

Cosi', armato di santissima pazienza, mi reco da [cliente] nel primo pomeriggio di una splendidamente fredda giornata di inizio dicembre e procedo con l'installazione seguendo la procedura "passo passo" stile utOnto che mi sono portato dietro.

Io: (penso) Umh, allora, vado in [percorso di rete] e lancio [file.bat]...

EEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKK! Errore. Non hai i permessi per farlo, il file e' danneggiato o non e' un file valido di installazione.

Io: (penso) Pork... Magari vuole le credenziali di Admin di rete?

EEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKK! Errore. Non hai i permessi per farlo, il file e' danneggiato o non e' un file valido di installazione.

Io: (penso) Ma pork... ok, e' ora di chiamare il supporto tecnico.

Compongo il numero di cellulare che mi hanno dato, ma risulta spento. Chiamo, quindi, il fisso.

Centralinista: Buonasera, [nome ditta], come posso aiutarla?
Io: Salve, sono [io] di [nome ditta]. Con chi posso parlare per problemi all'installazione del vostro programma di contabilita'?
Cen: In genere se ne occupa [utOnta] (che e' quella del numero di cellulare di prima) ma e' a casa in malattia quindi dovrebbe parlare con [tecnico].
Io: Me lo puo' passare?
Cen: Purtroppo e' da un cliente per un intervento. Se mi lascia il suo numero la faccio chiamare.
Io: [numero]
Cen: Ok, la faccio contattare al piu' presto.

Passano 5 minuti...
Passano altri 5 minuti...
Passano in totale 15 minuti...

Quando sto per richiamare gli storditi mi appare davanti, nei corridoi dell'azienda, un'altra utOnta della suddetta ditta di storditi.

Io: Ehi, cercavo qualcuno di voi.
utOnta: Dimmi.
Io: Ho dei problemi con l'installazione del vostro programma di contabilita', potresti venire a dare un'occhiata?
utOnta: Certo!

Arriviamo davanti a un pc, lancio l'installazione e compare ancora il maledetto errore. Nel frattempo utOnta si e' attaccata al telefono con l'altra utOnta, quella in malattia, per chiedere lumi.

utOnta: Qua dice [errore], sai cosa vuol dire?
utOnta al Telefono: Coff... coff... Secondo me non ha i permessi... coff... coff... per poterlo lanciare.
utOnta: L'utente con cui hai lanciato il programma ha diritti di amministrazione?
Io: Si, e' amministratore della sua macchina.
utOnta: (a quella al telefono) Si, ha i diritti (poi guarda me) Ne e' sicuro?
Io: Decisamente.
utOnta: (sempre a quella al telefono) Che facciamo?
uaT: Allora... coff... coff... bisogna che chiami... coff... coff... [tecnico] perche' io non ti so aiutare... coff... coff...

utOnta aggancia talmente veloce che per un attimo ho il dubbio che abbia paura di prendersi qualche virus attraverso la cornetta quindi chiama [tecnico], ma il numero e' occupato. Mentre attendiamo che si liberi, scambiamo due parole.

utOnta: Secondo me e' una questione di permessi.
Io: Cos'e' che non e' chiaro quando dico che l'utO… che l'utente ha i permessi di amministratore della sua macchina?
utOnta: Beh...
Io: E comunque taglio subito il discorso perche' ho lanciato lo stesso file anche con i privilegi di amministratore di rete, ma succede la stessa cosa.
utOnta: Eh no, l'amministratore di rete e' un'altra cosa.

Giuro, parole testuali.

Io: Veramente l'amministratore di rete ha i permessi di vita/morte/miracoli su ogni pc, server o utente all'interno dell'azienda.
utOnta: (ricomponendo il numero di [tecnico]) Ora comunque la faccio parlare con [tecnico]... ah, ciao, ti passo il ragazzo che si occupa dell'installazione del nostro programma di contabilita' da [cliente].
Io: (prendendo il cellulare) Salve, quando installo, il programma mi restituisce [errore].
Tecnico: Si, ne siamo a conoscenza. Connetti quella cartella come unita' di rete e bypassi il problema.
Io: Grazie, molto gentile.
Tecnico: Figurati.

Restituisco il cellulare con un sorriso e torno in postazione procedendo alla prima installazione che, come da programma, ci impiega fra i 30 e i 40 minuti. Sto per andare a vedere se c'e' qualche ticket aperto quando si presenta utOnto lamentando problemi alla stampante.

Io: Hai provato a spegnere stampante e pc?
utOnto: Certo!
Io: E...?
utOnto: Uguale a prima.

Entro nell'ufficio di utOnto e lancio una pagina di prova per il motivo che fidarsi e' bene, ma non fidarsi e' meglio (degli utOnti) ed effettivamente la stampante non va. Procedo quindi con la tecnica suprema numero due: reboot. Si, lo so che l'utOnto aveva detto di averlo fatto ma se capitasse a voi ci credereste sul serio? Un reboot dopo faccio partire una stampa e funziona tutto alla perfezione. Guardo l'utOnto.

utOnto: Ti giuro che prima l'avevo fatto.
Io: Sara' il tocco magico del tecnico.

E torno a vedere come procede l'aggiornamento.

Io: (penso) 20%, non male in 10 minuti.
utOnto2: (lanciandosi nell'ufficio e parlando a voce altissima) hai un attimo?
Io: (Cercando di staccare la mano che, con presa modello rigor mortis, si e' fissata al mouse e non vuole lasciarlo) Che c'e'?
utOnto2: Hai poi risolto il problema dell'antivirus?

Nota: utOnto2 e' quello che e' riuscito a infettarsi il pc con 10 virus diversi.

Io: No, ancora non ho avuto modo di guardarci. Contavo di farlo oggi, ma dubito di riuscirci vista la velocita' di installazione del programma.
utOnto2: Allora ti aspetto di sopra nel mio ufficio?
Io: Si, domani forse, se finisco.
utOnto2: (ammiccando con un sorriso e una strizzata d'occhio. No, non e' gay per chi se lo chiedesse. Almeno credo) Ma non hai due minutini per me?
Io: Forse domani, come ho gia' detto.
utOnto2: Ok.

L'installazione dopo un po' (un bel po') finisce e procedo ad aggiornare la versione con quella installata sul server. Si, perche' non solo gli storditi che producono questo programma hanno fatto un'installazione talmente lunga che faccio prima a copiare i files in codice binario a mano, ma non l'hanno neppure fatta uguale a quella del server.

Nota: Se c'e' qualcuno a cui e' venuto in mente "ma non potrebbe essere la rete aziendale che e' lenta?" la risposta e' no, per due motivi:
  1. La LAN e la DMZ sono in gigabit;
  2. Durante la prima installazione avevo aperto il pannello di controllo di uno degli switch (un HP ProCurve) e viaggiavo intorno al 5% di occupazione di banda.
Finito anche l'aggiornamento sono pronto per la prima prova.

Io: (rivolto a utOnto3) Puoi collegarti e vedere se funziona tutto correttamente?
utOnto3: Si, un attimo, a ricordarsi la password.
Io: Ma non lo usi tutti i giorni?
utOnto3: Si, e allora?
Io: Lascia stare.

utOnto3 inserisce una prima login e una password ma...

EEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKKKKKK! Username o password errati, riprovare.

utOnto3 mi sorride e riprova.

EEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKKKKKK! Username o password errati, riprovare.

utOnto3 sorride di meno e riprova un'altra volta.

EEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKKKKKK! Username o password errati, riprovare.

utOnto3: Dai! [bestemmia], sto cazzo del [bestemmia] e ste password della [bestemmia]. Sempre diverse, e una volta minuscole [bestemmia] e una volta maiuscole [bestemmia]. E che cazzo [bestemmione da competizione]!

Sto per suggerirgli l'uso di "pippo123" come password ma mi trattengo, non vorrei che mi lanciasse contro qualcosa di voluminoso, tipo il gruppo di continuita' che sta sotto la sua scrivania per esempio.

utOnto3: (indovinando la password) Ah, ok, era il mio nome in minuscolo e come password il mio nome in maiuscolo.

Quasi quasi preferivo "pippo123"...

utOnto3: Ok, sembra che vada tutto bene. Grazie!
Io: Figurati.

Visto che ho avuto la conferma che funziona tutto correttamente vado al pc successivo. Qualche installazione dopo, mentre sono nell'ufficio di utOnto4, mi capita di ascoltare un pezzo di telefonata. Credo si commenti da sola.
Nota: La telefonata era in vivavoce.

utOnto4: Senti... ci davamo del tu vero?
Tipa al Telefono: Si, dimmi.
utOnto4: Stavo cercando un sistema a fosfati di sodio.
TaT: Polvere di potassio vorrai dire.
utOnto4: Si, esattamente.

Ora, come avra' fatto TaT a trasformare "fosfati di sodio" in "polvere di potassio" non mi e' dato saperlo. Do per scontato che conoscesse bene utOnto4 e capisse profondamente la sua psiche.

utOnto4: Me ne serviva uno.
TaT: Ok, non c'e' problema.
utOnto4: E, gia' che ci siamo, sono interessato anche alla bombola, alla centralina e ai sensori che controllano la centralina.
TaT: Magari e' la centralina che controlla i sensori.
utOnto4: Si, esattamente.

Non so chi sia la TaT, ne' per quale azienda lavora ma mi sta gia' simpatica. Chissa' perche'...
Si fanno le 17:55 e sto per andare via rimandando le altre installazioni a domani quando l'occhio mi cade su un ticket di intervento appena arrivato da [altro cliente]. Lo riporto pari pari.

Quando è stata configurata la postazione con "Microsoft Outlook" non è stata trasferita la rubrica da outlook a microsoft outlook. Inoltre se usa la funzione "invia" da word si apre automaticamente "Outlook" anziche "Microsoft Outlook" e quindi gli invii non vengono memorizzati da microsoft outlook.

Immagino che per "Outlook" l'utOnto in questione intende "Outlook Express" ma come l'ha scritto era troppo bello per non riportarlo su questo blog. :)
Come se tutto questo non bastasse (Murphy oggi e' gentile con me, mi domando cosa mi succedera' domani) sulla soglia della porta arriva un'altra perla.

utOnto5: Cioe' ma ci credi?
utOnto6: Cosa?
utOnto5: Ma ti rendi conto che [altro utOnto esterno all'azienda] ha messo un ricarico in fattura, no dico in fattura, perche' il lavoro lui l'ha eseguito in inverno anziche' in autunno?
utOnto6: Mi prendi in giro?
utOnto5: Neanche un po'.

Che altro aggiungere? :)

4 commenti:

  1. Come dire che se il lavoro lo faceva ieri, era primavera, oggi è già estate e quindi cambia la fatturazione?

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  2. Si, proprio cosi'. Mi domando come si possa anche solo pensare una cosa del genere, figuriamoci metterla veramente in fattura. :)

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  3. Beh, insomma, se è un lavoro da fare allo scoperto posso anche capire la diversità fra un tempo più mite e uno più rigido (penso al lavoro dell'elettricista...)

    Però ho come idea che non sia il caso... :D

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  4. @Anonimo: Guarda, io vivo benissimo anche senza sapere che lavoro fosse ma ho come la sensazione, conoscendo il soggetto, che il presidente di quell'azienda si sia messo a ridere non appena gli e' capitato di leggere "ricarico del tot% per lavoro eseguito in inverno". :D

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