lunedì 6 giugno 2011

Scusi, non l'avevo vista

Oggi e' una giornata particolarmente noiosa in ufficio, se escludiamo il crash di tutte le macchine virtuali e i due nuovi XTM 510 che hanno ben deciso di andare in panico in pausa pranzo regalandoci un rientro anticipato.
Per farvi capire quanto e' noiosa, vi riporto una conversazione con un collega.

Io: Cavolo che palle, oggi e' veramente una rottura.
Collega: (mandando un messaggio col cellulare) Gia'...
Io: Certo che anche tu "voglia di lavorare saltami addosso" eh?
Collega: Lascia stare, mi farei [azione molto poco piacevole, specialmente su un esponente del sesso maschile] piuttosto.

Non sono molto d'accordo con il collega sull'azione preferibile a lavorare oggi ma i gusti sono gusti. Non c'e' bisogno di dire che in una situazione del genere, con un caldo afoso all'esterno e la noia mortale in ufficio, quando e' arrivata la chiamata da un cliente per sistemare alcuni portatili sono corso subito. Corso, oddio, non esageriamo. Mi sono mosso con una leggera rapidita'. Facendo affidamento sulla mia fida valigetta da tecnico IT, mi sono recato presso la sede del cliente e mi sono stati consegnati i due portatili da verificare.

Primo biglietto all'interno del primo portatile: "Autocad e' lento".

Guardo il computer. E' un HP di non mi ricordo quale modello, con 512mb di ram, 40 gb circa di hard disk e del peso approssimativo di 5-6kg abbondanti. Dopo averlo acceso scopro che sopra c'e' installato Windows XP SP3 con Internet Explorer 8, una ventina di programmi, programmini e programmetti nella traybar e un Desktop che sembra che un folletto cattivo abbia sparso ovunque cartelle e files.

Risposta al primo biglietto: "L'unica cosa possibile da fare per rendere Autocad piu' veloce, a parte la sostituzione del notebook, e' quella di formattare il PC cercando di installare successivamente meno applicazioni possibili".

Secondo biglietto all'interno del secondo portatile: "Formattare e salvare i seguenti documenti" e segue l'elenco della roba da salvare.

Io: (penso) Al massimo PRIMA salvo poi formatto ma lasciamo perdere.

Mi metto quindi a fare il backup del portatile (tralasciamo il fatto che l'utOnto si e' dimenticato di lasciarmi la password. Meno male che avevo dietro il Kon-Boot) come richiesto aggiungendo cavolate tipo i preferiti e il desktop che l'utOnto si era dimenticato di segnalare (si, potrei formattare tutto e poi dire "io ti ho salvato quello che hai chiesto" ma poi so gia' che ci sarebbero lamentele di ogni tipo per cui prevenire e' meglio che curare in questo caso).
Io, per la cronaca, sono in sala macchine visto che e' l'unico luogo dell'azienda dove c'e' un clima per me temperato (intorno ai 10-12 gradi) e la suddetta sala comunica con l'esterno solo grazie a una porta con un vetro opaco. Mentre i dati vengono salvati mi volto un attimo verso la porta e vedo un essere non meglio identificato che sta tastando il vetro da cima a fondo.

Io: (penso) E adesso questo cosa vuole?

Il setaccio del vetro, fatto con i polpastrelli delle dita, come se ci fosse una cassaforte da scassinare, continua per qualche minuto quindi l'essere si allontana.
Tiro un sospiro di sollievo (non avevo voglia di rotture di [attributi]) ma...

gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

Mi volto verso la porta e vedo che l'essere, un uomo alto e grosso, sta raschiando il vetro della porta nel tentativo di pulirlo. La procedura e' questa:
  1. L'uomo palpa la porta;
  2. L'uomo spruzza un qualche prodotto chimico sulla zona su cui aveva appoggiato le dita;
  3. L'uomo raschia via il prodotto chimico.
Ripetete questa operazione (suono compreso) per una decina di volte. All'undicesima volevo uscire e domandare se aveva intenzione di grattare via l'opacita' del vetro ma sono stato anticipato dall'uomo che, non contento del risultato, ha aperto la porta della sala macchine ed e' entrato.

uCR (utOnto Col Raschietto): (sorpreso) Oh, scusi, non l'avevo vista.
Io: Non si preoccupi. Deve fare molto?
uCR: No, non penso.
Io: Ok.

A questo punto uCR chiude la porta della sala macchine e la guarda intensamente, inizia a palparla e...

gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

Quasi quasi era meglio se stavo in ufficio...

11 commenti:

  1. Dddddddddddiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiooooooooooooo... Il

    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

    non se po' sopportà!

    ImpiegataSclerata

    RispondiElimina
  2. Bello bello!!! Anche io uso il konboot! ma tu hai la versione 1.1 che supporta anche i 64bit oppure quella vecchia? perchè sto iniziando ad averne bisogno ma prima mi piacerebbe sapere se davvero va sui 64 bit!!

    RispondiElimina
  3. @ImpiegataSclerata: Se poi ti immagini quel suono provocato a meno di un metro dal tuo orecchio e' anche peggio. :)

    @Anonimo: Io ho la versione vecchia (quella free). Fortunatamente non ho ancora avuto bisogno delle features della nuova e su tutti i PC su cui l'ho provato e' sempre andato (a parte un vecchio notebook Toshiba, mi pare).

    RispondiElimina
  4. Io vivo, lavorativamente parlando, con finestra vista interno palazzo, dove ogni finestra è dotata del suo bravo filo per i panni stesi, di quelli con carrugola... Tu immagina più persone che stendono più volte al giorno usando carrucole oliate forse nell'anteguerra, che cigolano rimbombando nel cavedio... Un continuo concerto di

    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
    gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

    pure qui...


    ImpiegataSclerata

    RispondiElimina
  5. @ImpiegataSclerata: Ah, allora mi ritengo fortunato ad averlo dovuto sopportare solo una volta. :)

    RispondiElimina
  6. Eeh.. Grazie! per ora vedo di sopravvivere con questo... Quando gli utonti poi inizieranno a migrare in massa verso i 64 bit ci penserò!

    Certo che in effetti, per un utonto, il concetto di "64 bit" non deve essere dei più familiari! :)

    RispondiElimina
  7. @Bitmover: Oh siiiiii... Per non parlare di tutti quegli odori sopraffini che entrano dalle finestre tipo soffritto, frittofrittfritto, strafrittofrittofritto, e altre disgustosità non meglio definite o identificate...

    ImpiegataSclerata

    RispondiElimina
  8. @Anonimo: Non dire "64 bit" a un utOnto altrimenti gli va il cervello in BSOD. ;)

    @ImpiegataSclerata: fortunatamente non ho friggitorie nelle vicinanze quindi non posso lamentarmi. :D

    RispondiElimina
  9. @Bitmover, eh eh eh.... :-P Il fatto è che non ho friggitorie o ristoranti nelle vicinanze del posto di lavoro... Sono uffici e case private.... Chissà che cucinano...

    Impiegata Sclerata

    RispondiElimina
  10. Ti giuro che arrivata al "setaccio del vetro" non riuscivo più a smettere di ridere.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.