lunedì 31 ottobre 2011

Back to the future

Oggi ho avuto a che fare con l'ennesimo Tecnico utOnto ma questo, a differenza degli altri, era un po' sfasato, non c'era tutto con la testa o, semplicemente, questa mattina aveva spento il cervello e l'aveva riposto nell'armadio blindato a casa prima di uscire.
Suona il telefono e prendo io la telefonata.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
Tecnico utOnto: Ciao, ho bisogno che mi configuri due portatili.

Io mi domando, e continuero' sempre a farlo, perche' cavolo uno si definisce "tecnico" quando non sa neppure portare a termine la configurazione INIZIALE di due PC con Windows sopra (chiunque l'abbia fatto almeno una volta sa di cosa sto parlando. Non e' che servono delle grandi conoscenze per premere "avanti -> avanti -> avanti -> fine"). Comunque mi pagano per fare questi lavori, quindi...

Io: Ok, posso passare all'inizio della prossima settimana se a te va bene.
Tu: Perfetto.

Lunedi' mattina mi reco dal soggetto in questione il quale mi consegna allegramente i due nuovi portatili (due belle bestioline con monitor da 19 pollici o forse anche qualcosina di piu', non ricordo esattamente) pronti per essere sistemati e dati agli utOnti di turno che provvederanno a violentarli in ogni modo possibile.

Tu: Queste (mi consegna un post-it) sono le password da assegnare agli utenti. Quando hai fatto lasciali pure in sala macchine che poi ci penso io.
Io: Ok.

E mi metto a lavorare. Non sono un'amante dei grossi portatili in quanto un computer che pesa fra i tre e i quattro chili ed e' grosso quanto la pancia di Homer Simpson non rientra nella mia categoria di "portatile" (in effetti, sono un felice possessore di eeepc) ma devo ammettere che questi due notebook hanno un loro fascino. Sara' che non me li posso permettere?
Comunque sia, dopo una mezz'oretta i due esserini sono pronti e, come da accordo, li lascio in sala macchine e me ne torno in ufficio.
Durante la giornata risolvo altri casi poi, verso le cinque del pomeriggio, mi arriva una mail da parte del Tecnico utOnto che vi riporto pari pari.

*********************************
From: Tecnico utOnto
To: Io
Subject: Portatili
Body: Ciao, per quel discorso dei portatili vorrei sapere se verrai questa mattina o nel pomeriggio.
*********************************

Ora, volendo fare il punto della situazione, ci siamo visti questa mattina di persona e Tu mi ha guardato anche qualche volta negli occhi. Non mi sembrava drogato o ubriaco quindi almeno un neurone per l'accensione del suo sistema operativo interno doveva averlo. Evidentemente, pero', deve avere un qualche tipo di bug perche' altrimenti non mi spiego quella mail.
Ah, per chi lo volesse giustificare con un: avra' avuto un problema al server di posta e la mail e' partita solamente nel pomeriggio rispondo dicendo che gestiamo noi quel server quindi sono piu' che certo che la ragione non sia quella. :)

venerdì 28 ottobre 2011

Io non sono io

Questa e' magnifica e ora ho la certezza che i miei utOnti si bevono ogni mattina la grappa corretta al caffe'. Sono da un cliente, in un ufficio con un utOnto e un'utOnta. Arriva una telefonata a utOnto da un altro interno dell'azienda.

utOnto: Non voglio rispondere a questa qua!
utOnta: Allora premi su "rifiuta".
utOnto: Ok!

E, prima che utOnta possa aggiungere altro, utOnto preme su "rifiuta".

utOnta: Dall'altra parte pero' sanno che hai buttato giu'.
utOnto: (sorridente e gioioso come se avesse appena vinto un milione di euro al gratta e vinci) E come fanno a sapere che ero io?
Io: (continuando a lavorare) Perche' magari hanno chiamato il tuo interno e non quello del Papa?

Dai, diciamocelo, questa e' spiegabile solamente tirando in ballo un superalcolico.
Uno molto forte, pero'.

giovedì 27 ottobre 2011

Spam 2

Come ho gia' fatto in passato, pubblicizzo schifosamente l'idea di un amico. :)
Se vi piacciono i giochi di ruolo cartacei, un amico sta scrivendo le regole che pubblichera' gratuitamente una volta finite e sta cercando un po' di aiuto per testarle. Al momento sono attivi un forum e un blog (il forum richiede la registrazione).
Vedete un po' se vi interessa, io la mia parte l'ho fatta. :D

mercoledì 26 ottobre 2011

If Historical Events had Facebook Statuses

Commenti? :D
IMHO, la parte di Dio e' bellissima. :)
Ah, dimenticavo, l'immagine e' presa da qua.

Il controllore - parte 3

martedì 25 ottobre 2011

L'angolo della soluzione: Resettare il Grandstream HT-486

NOTA STRAMALEDETTAMENTE MOLTO BENE: Le soluzioni che pubblichero' hanno funzionato quando le ho applicate ma non mi assumo assolutamente NESSUNA responsabilita' nel caso in cui una di queste soluzioni vi incasinasse tutta l'azienda anziche' risolvere il problema. Siete stati avvisati e, nel caso ci fosse qualcosa di poco chiaro, siete pregati di rileggere questa nota finche' non vi si fissa nel cranio come si deve (e qua mi rivolgo piu' che altro agli utOnti). :)


Procedura per il reset ai valori di fabbrica del Grandstream HT-486

  1. Trovare il MAC address (l'etichetta e' sotto l'apparato);
  2. Convertire il MAC address tenendo presente che i numeri da zero a nove rimangono uguali mentre per le lettere occorre seguire il seguente schema:
    A diventa 22;
    B diventa 222;
    C diventa 2222;
    D diventa 33;
    E diventa 333;
    F diventa 3333.
    Per esempio, se il MAC address e' 000B8200E395 dopo la conversione diventa 0002228200333395.
  3. Premere tre volte l'asterisco sul telefono collegato al Grandstream;
  4. Digitare "99" e attendere che la voce risponda per il "Reset" dell'apparato;
  5. Digitare il MAC address convertito al punto 2;
  6. Aspettare 15 secondi.
A questo punto, il Grandstream dovrebbe riavviarsi e resettarsi ai valori di fabbrica.

lunedì 24 ottobre 2011

Quando ascoltare e' male

Oggi mi e' capitato un utOnto che non raccomando a nessuno. Non lo raccomanderei nemmeno al mio arcinemico nel caso in cui qualcuno mi donasse dei superpoteri per combattere i supercattivi. Verso meta' mattina mi arriva un ticket per segnalare un problema generico (tanto per non essere troppo specifici e per lasciare che la vita di noi tecnici IT scorra sempre sulla lama del rasoio) alla mail.
Visto che il PC viene usato da un utOnto il cui lavoro e' fondamentale (visitare siti porno e fare solitari, del resto, e' un'attivita' assolutamente redditizia per ogni azienda che si rispetti) chiedo di lasciare acceso il PC all'uscita che, fortunatamente (e per collegarmi al discorso del "fondamentale" di poco fa), avviene alle 16 di ogni pomeriggio.
Alle 16:05 mi collego al sistema di controllo remoto ma il PC e' fuori linea.

Io: (penso) Bon, sara' per domani.

Nota: Per chi se lo stesse domandando, questo PC e' purtroppo privo del Wake on LAN.

Il giorno dopo richiamo l'utOnto.

Io: Ciao.
utOnto: Ehm... ciao. Immagino che mi chiami per il PC.
Io: (penso) Almeno lo ammette (dico) Si, potresti lasciarlo acceso stasera?
utOnto: Certo, tranquillo.

Tranquillo, dalle mia parti, e' morto [azione sessuale per alcune persone poco piacevole] mentre suo fratello e' ancora in galera. Infatti, quando mi collego alle 16:10, il PC risulta spento.
Il giorno dopo, tanto per fare una cosa diversa, chiamo l'utOnto.

Io: Ciao (penso) e due.
utOnto: Oh, accidenti. L'ho spento ancora, vero?
Io: (penso) Ma che problema hai? (dico) Si, l'hai spento ancora. Vuoi che ti faccia uno squillo prima delle quattro di oggi pomeriggio per ricordartelo?
utOnto: No, figurati. Ora me lo segno. Non preoccuparti.
Io: (penso) Seeeeeee, come no.

Alle 15:55, tanto per stare sul sicuro, mi collego e il PC, per la terza volta, e' spento.

Io: ...

Il giorno dopo richiamo il [parola molto poco carina].

Io: Ciao, prova a immaginare.
utOnto: Ehm...
Io: Senti, io ho bisogno di risolverti il problema alla mail. Mi collego adesso.
utOnto: Ma io starei...
Io: Vuoi che ti risolva il problema?
utOnto: Beh, si.
Io: OK, mi collego al tuo PC.
utOnto: Non ci sto lavorando ora e non sono alla mia postazione.
Io: (penso) E quindi perche' stra[organo sessuale maschile volgarmente detto] mi fai tutte queste [azioni di autoerotismo maschile sempre volgarmente dette] se mi devo collegare al tuo PC? (dico) Hai attivato il salvaschermo?
utOnto: Si.
Io: Dammi la tua password.
utOnto: Quale?
Io: (penso) Quella per aprire le cosce di tua sorella (dico) del PC.
utOnto: L'ho appena cambiata, e' [nuova password].
Io: Perfetto. Ora dammi anche quella vecchia per favore.
utOnto: Ma...
Io: Vecchia password, please.
utOnto: Non so a cosa ti servira' ma [vecchia password].
Io: Perfetto. Ti chiamo quando ho fatto.

Lancio il collegamento al PC e la finestrella "prego inserire username e password" mi appare al centro dello schermo. Conoscendo l'utOnto, potrei gia' inserire la password vecchia ma voglio concedergli il beneficio del dubbio e digito la nuova.

PC: Nein! Password sbagliata.
Io: Ma toh.

Inserisco la password vecchia che, guarda a caso, funziona perfettamente e accedo al sistema.

Io: (penso) Alleluja.

Inizio a lavorare aprendo Outlook e iniziando a guardare che cavolo di problema ha questo utOnto quando all'improvviso il mouse prende a muoversi da solo, chiude Outlook, si sposta sul menu' d'avvio e spegne il PC. A nulla valgono i miei tentativi di spostare il mouse. Il lag mi frega e i miei comandi arrivano troppo tardi.

Io: [Lunga sequenza di insulti a utOnto, ai suoi parenti e agli avi inframezzata a ululati piu' o meno lunghi].
Collega: Che succede?
Io: [Parola poco carina].
Collega: Problemi con [utOnto] per caso?

Quindi, ricapitolando, per tre giorni il tizio non mi ha lasciato acceso il computer, mi ha dato la password sbagliata e, mentre lavoravo, mi ha spento il PC. Sinceramente, voi cosa avreste fatto tenendo in considerazione che non e' possibile picchiarlo con un oggetto grosso, pesante e appuntito?

venerdì 21 ottobre 2011

Un utOnto particolarmente brillante

Oggi mi e' capitato uno di quegli utOnti che cercano di contendersi il premio "utOnto d'argento" (sono troppo rimbecilliti per puntare a quello d'oro). Arriva una telefonata che, sfortunatamente, tocca a me.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho un problema con la stampante di rete.
Io: Che problema?
utOnto: Non stampa.
Io: Si, questo lo immaginavo da solo. Che errore ti da?
utOnto: Non stampa.
Io: Vabbe', facciamo che mi collego e ci guardo.

Vado nella console di gestione della teleassistenza ma la macchina dell'utOnto risulta essere offline.

Io: Il tuo PC non e' raggiungibile. E' acceso?

Nota: Con questo utOnto la cosa non e' cosi' scontata. Fidatevi.

utOnto: Si, ci sto lavorando in questo momento.
Io: Ok allora dobbiamo verificare che non ci sia il (penso) [parola poco carina] (dico) firewall di Windows attivo. Fai un click destro su "Risorse del computer" sul Desktop e...
utOnto: Non c'e'.
Io: Cosa?
utOnto: Risorse del computer.
Io: Guarda nel menu' d'avvio.
utOnto: Non c'e' ma l'ho trovato sulla scrivania.
Io: (penso) Calma che fra poco questa telefonata finisce (dico) Ok, click destro e selezioni "Gestione".
utOnto: Non c'e'.
Io: La cosa e' alquanto impossibile.
utOnto: Ti dico che non c'e', ho passato tutte le voci.
Io: (penso) Ohhmmmmm, meditazione zeeeeen... ohmmmmmmm (dico) mi leggi cosa vedi voce per voce, per cortesia?
utOnto: Apri, esplora, gestione...
Io: (penso) Ma [sequenza di parole davvero poco carine nei confronti di utOnto e di tutti i suoi avi] (dico) Mi selezioni gestione per cortesia?
utOnto: Ah, intendevi QUELLA gestione?
Io: (penso) No, quella sulla schiena di tua madre (dico) Si, proprio quella.

Inizio a pensare che i miei utOnti, ogni mattina, aggiungano un po' troppa grappa nei loro caffe'.

mercoledì 19 ottobre 2011

Il controllore - parte 2

martedì 18 ottobre 2011

Users and programmers

Vignetta suggerita da Jerry in un commento al post precedente. E' splendida. :D


L'angolo della soluzione: Rimuovere il virus CTFmon.exe

NOTA STRAMALEDETTAMENTE MOLTO BENE: Le soluzioni che pubblichero' hanno funzionato quando le ho applicate ma non mi assumo assolutamente NESSUNA responsabilita' nel caso in cui una di queste soluzioni vi incasinasse tutta l'azienda anziche' risolvere il problema. Siete stati avvisati e, nel caso ci fosse qualcosa di poco chiaro, siete pregati di rileggere questa nota finche' non vi si fissa nel cranio come si deve (e qua mi rivolgo piu' che altro agli utOnti). :)


Procedura per la rimozione del virus CTFmon.exe

Per prima cosa occorre disabilitare il ripristino configurazione di sistema (Pannello di controllo -> Sistema -> Ripristino configurazione di sistema -> Disattiva -> OK).
Quindi bisogna seguire questi passi:
  1. Riavviare il PC in modalita' provvisoria;
  2. Aprire il Pannello di controllo andare nelle proprieta' delle cartelle;
  3. Selezionare "Visualizza cartelle e file nascosti" dal tab "visualizza" (mi pare, in inglese "view");
  4. Deselezionare la spunta da "Nascondi i file protetti di sistema" e cliccare su OK;
  5. Scaricare Avenger (o altro antivirus tipo Avira che va piu' che bene);
  6. Estrarre e avviare avenger.exe;
  7. Selezionare "Input script manually" e poi cliccare sulla lente di ingrandimento;
  8. Nel box vuoto, inserire la parte riportata qua sotto in corsivo:
    Files to delete:
    C:\autorun.inf
    C:\Recycled\destop.ini
    C:\Recycled\info2
    C:\Recycled\Recycled\ctfmon.exe
  9. Cliccare sul pulsante "done", poi sul semaforo con la luce verde, poi due volte "si". Il PC si riavviera';
  10. Fare clic su Start -> Programmi -> Avvio, quindi fare clic destro su ctfmon.exe e selezionare "Elimina".

lunedì 17 ottobre 2011

Incomprensioni

Questa storia non e' capitata a me ma a [Collega]. Io ero a pochi metri dalla sua scrivania quindi ho avuto la fortuna (e in questo caso parlo proprio di fortuna) di averla ascoltata. Vi posso assicurare, anche se sembra incredibile, che non mi sto inventando niente.
Tutto e' iniziato quando il suddetto collega ha dovuto contattare un utOnto dannatamente molto utOnto per collegarsi al suo PC e fare qualche verifica.

Collega: Dovrebbe collegarsi a sitodisupporto.ourcompany.it
utOnto: Mi dice che non trova la pagina.
Collega: Potrebbe leggermi come l'ha scritto?
utOnto: sitodisup.auarcompani.it
Collega: No, il sito corretto e' sitodisupporto.ourcompany.it
utOnto: sitdisup.auarcompani.it?
Collega: No, sitodisupporto.ourcompani.it
utOnto: sitodisupp.hauarcompani.it?
Io: (penso) Meglio prendersi un caffe', qua andra' per le lunghe. Peccato non avere qualche pasticcino...
Collega: Le faccio lo spelling. S di Savona, I di Italia, T di Torino...

La cosa va avanti per un minuto finche' lo spelling non e' completo.

utOnto: Scritto.
Collega: Prema invio.
utOnto: Pagina non trovata.

Se vi state domandando com'e' possibile sbagliare a scrivere un sito dettato tramite spelling fareste meglio a leggervi alcune delle mie storie passate. Non e' cosi' raro come si puo' pensare.

Collega: Guardi, forse c'e' stato qualche problema nella comunicazione. Le rifaccio lo spelling

Ho sempre pensato che [Collega] fosse troppo buono con gli utOnti e ne ho la conferma adesso.

Collega: S di Savona, I di Italia, T di Torino...

Una volta terminato lo spelling...

utOnto: Pagina non trovata.

Nota: Se ve lo state chiedendo, no, Collega non sbagliava a fare lo spelling. Per sicurezza la seconda volta l'ha scritto su un foglio di carta prima di iniziare. :)

Collega: Guardi, proviamo ancora. S di Savona, I di Italia, T di Torino...

E per la terza volta...

utOnto: Guardi, mi da sempre pagina non trovata.
Collega: Facciamo una cosa, le mando una mail con il link da cliccare, ok?
utOnto: Perfetto!
Collega: Ok, inviata. Provi a controllare fra un minuto se l'ha ricevuta.

Ma, dopo cinque minuti...

utOnto: Non mi e' ancora arrivata.

Ho visto la faccia del collega e ho avuto la sensazione che stesse per piangere. O per uccidere qualcuno. Io, tanto per stare sul sicuro, ho fatto qualche passo indietro e mi sono protetto dietro al fotocopiatore multifunzione nel caso in cui il collega avesse voluto iniziare a lanciare in giro oggetti piu' o meno pesanti.

Collega: Senta, le invio un fax. Mi dia il numero.
utOnto: [numero del fax]
Collega: Ok, inviato. L'ha ricevuto?
utOnto: Si, aspetti che lo digito. Ok funziona pero' non mi carica nulla.
Collega: C'e' una barra in alto gialla che lampeggia sotto la casella in cui e' scritto il sito?
utOnto: Dove?
Io: (penso) sotto tua sorella.
Collega: Sotto all'indirizzo che ha appena scritto.
utOnto: Si, c'e'.
Collega: Bene, la clicchi e installi il componente ActiveX.
utOnto: Fatto.
Collega: Ottimo, fra qualche secondo dovrei riuscirmi a collegare al suo PC.

E, in effetti, cosi' e' stato ma se pensate che sia finita qui vi sbagliate alla grande.
Il giorno dopo squilla il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Salve, sono [utOnto]. Ho parlato ieri con [Collega]. C'e'?

Mi sono voltato verso il collega e sono quasi tentato di rispondere "no, si e' impiccato questa notte" ma la mia parte bastarda ha avuto il sopravvento.

Io: Si, certo, un attimo che glielo passo (poi, rivolto a [Collega]) C'e' [utOnto] per te.

Sara' stata la mia fervida immaginazione ma mi era sembrato di notare un filo di bava scendere dalla bocca del collega.

Collega: Salve, come posso aiutarla?
utOnto: Ho un problema al PC. Potrebbe collegarsi?

[Collega], pensando a tutto quello che c'era stato ieri, era fiducioso. Mai fidarsi degli utOnti.

Collega: Certo, puo' lanciare il sito che le ho indicato ieri?
utOnto: Ho buttato via il fax.
Collega: Non l'ha salvato?
utOnto: No.
Collega: La mail non le e' mai arrivata?
utOnto: No.
Collega: Facciamo una cosa. Le detto l'indirizzo IP numerico. E' una seguenza di numeri che deve scrivere cosi' come gliela dico io.
utOnto: Ok.
Collega: [Indirizzo IP] poi prema invio.
utOnto: Pagina non trovata.

No, dai, sul serio. Vada per lo spelling (che comunque non giustifico assolutamente) ma come stra[organo genitale maschile volgarmente detto] si fa a sbagliare una pagina web se ti dettano l'indirizzo numero per numero?

Collega: Aspetti, le rimando il fax.

E fu cosi' che l'utOnto riusci' a caricare la pagina di supporto tecnico.
Finita qui?
Ahahahhah, illusi.

Il giorno dopo [Collega] e' fuori per degli interventi e quando squilla il telefono e vedo il numero, un brivido di freddo mi percorre la schiena.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Salve, sono [utOnto]. [Collega] c'e'?
Io: No, oggi e' fuori. Posso aiutarla io?
utOnto: Non mi riesco a collegare al server web!

Spiegazione: [Collega] ha messo in piedi una paginetta web collegata a un database SQL con cui questo utOnto gestisce non so cosa. Purtroppo questo utOnto e' amministratore della suddetta paginetta e del suddetto database SQL (non chiedetemi perche'. Non ho chiesto e non lo voglio sapere).

Io: E' successo qualcosa al suo ultimo accesso?
utOnto: No!
Io: Ripeto, tanto per stare sul sicuro, e' successo qualcosa al suo ultimo accesso?
utOnto: A parte la cancellazione di una tabella inutile nel database, no.

Chissa' perche' queste cose vengono fuori la seconda volta che le chiedo, mai alla prima.

Io: E non e' che si ricorda come si chiamava questa "tabella inutile".
utOnto: Era qualcosa tipo iuneim.
Io: iuneim? Ne e' sicuro.
utOnto: Si, iuneim, ne sono sicuro.

Poi, non so nemmeno io perche', qualche rotella nel mio cervello deve essersi messa in moto.

Io: Non e' che per caso era "username"?
utOnto: Si, esatto, iuneim.
Io: Ok, ho capito dov'e' il problema (penso) ci sto parlando proprio ora.

Per chi non l'avesse capito, questo soggetto ha zappato via tutta la tabella di username che garantiscono accesso alla paginetta web. Non voglio nemmeno pensare cosa succedera' domani.

venerdì 14 ottobre 2011

Pirati della strada

Oggi abbiamo raggiunto il massimo. In cosa? Beh, non basta che gli utOnti me li ritrovo a lavoro, non basta che ogni tanto me li ritrovo al bar, non basta neanche che ogni tanto me li ritrovo quando esco da lavoro alla sera. Ora anche alla mattina. E cercano pure di investirmi. Letteralmente.
E' gia' da qualche tempo che, quando posso, vengo a lavorare in treno. E' piu' comodo (ritardi quotidiani a parte), non devo guidare, posso leggere durante il tragitto e non devo affrontare piloti utOnti che, se non parti modello formula 1 quando scatta il verde al semaforo, si attaccano al clacson che sembra che qualcuno ce li abbia incollati.
Oggi, mentre stavo facendo il tragitto stazione-ufficio (nota: camminavo rasente a un muretto di cemento a lato del marciapiede) sento qualcuno alle mie spalle scampanellare come un matto e sento una gran frenata di bicicletta.
Mi volto appena in tempo per vedere un'utOnta di un cliente a cui, ieri, ho fatto un intervento per ripristinare un firewall che si era incasinato che mi sfreccia accanto.
Penso che sia finita li', che non si sia neppure resa conto di chi sono ma mi sbaglio.

utOnta: Internet funzionaaaaaaaa!

E se ne va.
Io rimango basito per alcuni istanti poi riprendo a camminare.
Mi sto ancora domandando se la grappa che si e' bevuta l'utOnta questa mattina insieme al caffe' fosse al ginepro o secca come nonno l'ha fatta.

mercoledì 12 ottobre 2011

Il controllore - parte 1

martedì 11 ottobre 2011

L'angolo della soluzione: Sfondo delle icone sul Desktop

NOTA STRAMALEDETTAMENTE MOLTO BENE: Le soluzioni che pubblichero' hanno funzionato quando le ho applicate ma non mi assumo assolutamente NESSUNA responsabilita' nel caso in cui una di queste soluzioni vi incasinasse tutta l'azienda anziche' risolvere il problema. Siete stati avvisati e, nel caso ci fosse qualcosa di poco chiaro, siete pregati di rileggere questa nota finche' non vi si fissa nel cranio come si deve (e qua mi rivolgo piu' che altro agli utOnti). :)


Rimuovere lo sfondo dalle icone sul Desktop di un Windows XP

Un utOnto mi ha segnalato tempo fa un problema legato alle icone sul suo Desktop. Di punto in bianco (almeno cosi' mi ha detto), e' apparso uno sfondo colorato alle icone che non sembrava andare via in nessun modo. Vi copio-incollo il post di un tizio che ho trovato su Internet (sorry, ma non ricordo proprio dove) mentre cercavo di risolvere questo problema.

Le soluzioni prosposte in giro sui diversi forum, ma che a me non hanno risolto il problema, sono sostanzialmente 3:
  1. Cliccare su START, quindi PANNELLO DI CONTROLLO e l'icona SISTEMA. Nella finestra che si apre, cliccare su AVANZATE e poi in PRESTAZIONI cliccare su IMPOSTAZIONI. Arrivati a questo punto, mettere il segno di spunta alla voce UTILIZZA OMBREGGIATURA PER LE ETICHETTE DELLE ICONE SUL DESKTOP. Poi fare APPLICA;
  2. Cliccare in un punto vuoto del desktop con il tasto destro del mouse, alla voce DISPONI ICONE PER, controllate che il segno di spunta non sia presente sulla voce BLOCCA ELEMENTI WEB SUL DESKTOP. Se il segno di spunta e' presente, va tolto. Poi, alcune volte, e' necessario sostituire l'immagine del desktop con una foto del computer;
  3. Cliccare in un punto vuoto del desktop con il tasto destro del mouse, cliccare su PROPRIETA'. Nella finestra che si apre, andare su DESKTOP, cliccare su PERSONALIZZA DESKTOP, quindi andare sulla linguetta WEB e controllate che il segno di spunta non sia presente sulla voce BLOCCA OGGETTI DEL DESKTOP. Se presente, togliere la spunta.
A questo punto, ho trovato la mia soluzione e la posto sperando che possa essere utile a qualcuno come lo e' stata per me.
  • Dopo aver seguito la procedura n.3 mi sono accorto che nella parte superiore della linguetta WEB, dove e' scritto "PAGINE WEB:" era presente la spunta su un file contenuto nei file temporanei. Ho tolto la spunta, ho cliccato OK ed e' tornato tutto normale!

lunedì 10 ottobre 2011

AI class

Non mi ricordo se ne avevo gia' parlato in un altro post ma, se vi interessa, oggi e' iniziato il corso gratuito di introduzione all'intelligenza artificiale della Stanford University. Il sito del corso e per l'iscrizione e' questo.

Mentalita' aliene

Sono qua che mi sto divertendo a studiare il piccolo (965 pagine) libro sull'esame CCNA che dovro' dare fra un mesetto (si, so che l'ho gia' detto tempo fa ma vuoi per una cosa, vuoi per un'altra, sta cavolo di certificazione continua a slittare avanti nel tempo) quando squilla il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ti sto chiamando perche' abbiamo dei problemi con i fax. E' da due giorni che non ne riceviamo nessuno inoltre un cliente ci ha appena chiamato per dirci che ha provato a inviarcene uno ma non ci e' riuscito. Potresti fare una verifica?
Io: Si, un attimo.

Qualche verifica dopo...

Io: Si, in effetti il servizio non vuole stare in piedi e si impalla continuamente. Visto che risiede sullo stesso server che gestisce il centralino telefonico dovresti, appena puoi, riavviarlo.
utOnto: Ok.
Io: Quando torna in piedi, pero', dovres...

Tu-Tu-Tu-Tu...

Io: (penso) Magari se aspettavi di finire la telefonata PRIMA di riavviare il centralino era meglio.

E butto giu'. L'utOnto non mi ha piu' richiamato per cui presumo che il problema si sia risolto e me ne ritorno alla mia bella lettura ma la pausa e' molto breve perche' pochi minuti dopo squilla ancora il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto2: Si, ciao, ho un problema.
Io: Dimmi.
utOnto2: Ho una chiavetta USB con sopra un programma che vorrei installare ma il mio portatile ha qualche problema nel riconoscerla. Puoi dare un'occhiata?
Io: La chiavetta e' inserita al momento?
utOnto2: Si.
Io: Ok, mi collego e ci guardo.

Cosi' faccio ma dopo qualche minuto di prove sembra che Windows non ne voglia sapere di trovare quel dannato pezzo di chip. L'ipotesi che quella specifica porta USB sia andata a [donne che praticano il mestiere piu' antico del mondo] inizia a diventare quasi una certezza. Richiamo l'utOnto con l'intenzione di fargli cambiare porta e vedere se la situazione migliora.

Io: Ciao, ho fatto qualche prova ma Windows non riesce a riconoscere la chiavetta.
utOnto2: Eh, ci credo. L'ho tolta.
Io: Potresti cambiargli port... come hai detto scusa?
utOnto2: L'ho tolta, pensavo che non ti servisse inserita.
Io: Mi hai mai sentito dire una cosa del genere nel corso della nostra precedente telefonata?
utOnto2: No, ma ho pensato che era meglio cosi'.

Ma perche' questi tizi non giocano mai a mosca cieca vicino a un cantiere edile?

venerdì 7 ottobre 2011

Sfera di cristallo, a me!

Sono intento a bermi la mia dose di caffeina della giornata (o della prima giornata vista la quantita' che ho ricominciato ad assumere in quest'ultimo periodo) quando mi arriva una mail da parte di un'utOnta che lavora per un'azienda che sta facendo un gestionale per un nostro cliente. Tale azienda necessita di collegarsi via VPN ad alcuni server del nostro cliente e io sono l'unico ad avere le password e l'unico che e' in grado di mettere le mani sul firewall.

From: utOnta
To: [io]
Subject: Problemi alla VPN!
Body: Ciao, ho un problema con la connessione desktop remoto con [nome azienda] all'indirizzo IP [indirizzo IP]. Non riusciamo piu' ad accedere dai seguenti indirizzi indicati sotto.
[IP 1]
[IP 2]
[IP 3]

Visto che, come dicevo prima, io sono l'unico che mette le mani al firewall e sono decisamente certo di non aver cambiato nulla in quest'ultimo periodo, provvedo a contattare l'utOnta.

utOnta: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamavo per la mail che hai mandato.
utOnta: Trovato il problema?
Io: (penso) Si, ci sto parlando ora (dico) No, prima ti volevo chiedere se potevi darmi ora e data di uno dei tentativi di connessione alla VPN cosi' verifico nei log del firewall.
utOnta: Io non te li so dire ma posso chiederli al tecnico (nota: TECNICO) che ha tentato la connessione.
Io: Ok, aspetto tue notizie.

Dieci minuti dopo mi arriva una mail.

From: utOnta
To: [io]
Subject: Problema alla VPN
Body: Mi hanno detto che hanno modificato l'indirizzo IP. Il nuovo e' il seguente: [nuovo indirizzo IP]. Puoi aggiungerlo?

Un vero peccato che oggi abbia dimenticato a casa la sfera di cristallo, altrimenti avrei potuto risolverlo prima questo problema. E meno male che dall'altra parte c'era un tecnico...

giovedì 6 ottobre 2011

E gia' che ci siamo...

Casomai trovassi il tempo, non mi dispiacerebbe realizzare questa tastiera steampunk. :)

Tempo libero

Ok, ora ho la conferma definitiva che la gente ha troppo tempo libero. Per carita', l'idea del video qua sotto e senza alcun dubbio geniale ma sarei curioso di sapere quanto tempo e' servito per realizzarla. :)

mercoledì 5 ottobre 2011

Medio alto

martedì 4 ottobre 2011

L'angolo della soluzione: Windows Vista autorepair loop

NOTA STRAMALEDETTAMENTE MOLTO BENE: Le soluzioni che pubblichero' hanno funzionato quando le ho applicate ma non mi assumo assolutamente NESSUNA responsabilita' nel caso in cui una di queste soluzioni vi incasinasse tutta l'azienda anziche' risolvere il problema. Siete stati avvisati e, nel caso ci fosse qualcosa di poco chiaro, siete pregati di rileggere questa nota finche' non vi si fissa nel cranio come si deve (e qua mi rivolgo piu' che altro agli utOnti). :)



Ripristino di Windows Vista con il problema dell'autorepair loop

Per sistemare un Windows Vista che mi si era bloccato nell'autorepair loop:
  1. Ho avviato il PC tramite un disco di installazione di Windows Vista e sono entrato in modalita' avanzata di diagnostica;
  2. Ho sostituito i file seguenti con versioni aggiornate al SP1 (c'e' chi dice che andrebbero aggiornate con versioni pre-SP1 ma a me ha funzionato comunque). Consiglio di fare il backup dei files che andranno sostituiti per la legge del "non si sa mai" (aka Murphy).
    - C:\Windows\System32\hal.dll (questo non c'e' nel CD di Vista quindi bisogna scaricarlo da Internet. Io, al tempo, l'ho preso da questo link http://www.dll-files.com/dllindex/dll-files.shtml?hal, ponendo che ci sia ancora altrimenti tocca cercarlo da qualche altra parte)
    - C:\Windows\System32\ntoskrnl.exe
    - C:\Windows\System32\ntkrnlpa.exe
    Nota: Sarebbe meglio provare prima a rebootare SENZA sostituire i due files .exe qua sopra. A me ha funzionato, altri dicono di sostituirli.
    - C:\Windows\System32\Drivers\acpi.sys
    - C:\Windows\System32\Drivers\msisadrv.sys
    - C:\Windows\System32\Drivers\pci.sys
    - C:\Windows\System32\Drivers\volmgr.sys
    - C:\Windows\System32\Drivers\volsnap.sys
    - C:\Windows\System32\Drivers\disk.sys
  3. Ho rebootato la macchina in modalita' normale;
  4. Il sistema, a questo punto, fa ripartire l’installazione del SP1 (in alternativa potrebbe passare direttamente al punto 5);
  5. Giunto alla fine dell’installazione il sistema restituisce (o almeno dovrebbe) il messaggio "Impossibile completare l’installazione del service pack. I cambiamenti verranno annullati" e finita questa operazione (che richiede molto, MOLTO tempo. Su un HP Pavilion dv6000 ha richiesto più o meno 4 ore, per capirci) dovrebbe apparire la schermata di login;
  6. A questo punto sono entrato con l'utente del PC per verificare che fosse tutto in ordine.

lunedì 3 ottobre 2011

Dubbi esistenziali

Non so a voi, ma a me queste ultime settimane hanno pesato parecchio. Come ha detto un collega "e' come se il 2012 stesse accadendo adesso nelle teste degli utOnti".
Concordo in pieno.
Mi chiama un utOnto lamentando problemi di connettivita'.

Io: Hai verificato che il cavo di rete sia collegato bene al tuo PC visto che hai un portatile che ti porti via un giorno si e uno no?
utOnto: Ho attaccato il cavo di rete al PC ma non sono mica sicuro di averlo collegato bene.

Ecco, e io cosa dovrei rispondere adesso? No, gli insulti non posso usarli. E poi cosa cavolo c'e' di complesso nel provare se il cavo di rete e' attaccato bene?
Comunque dopo aver compiuto l'erculeo sforzo di verificare il cavo gli faccio fare un'altra operazione (non avendo connettivita' non posso collegarmi da remoto per chi si fosse perso questo trascurabile dettaglio).

Io: Fai un click destro su "Risorse del computer" sul Desktop e scegli "Gestione".
utOnto: Devo fare click destro su "C"?
Io: (penso) Allora perche' non fai click destro sulla Volvo parcheggiata di fuori? Tanto il senso e' lo stesso (dico) Mi hai sentito dire "fai click destro su C"?
utOnto: No.

Lo ammette anche. Sto iniziando seriamente a pensare che qualche insulto, ogni tanto, non possa che fare bene a questi utOnti. Quasi quasi chiedo il permesso al Boss...