venerdì 31 agosto 2012

Lui e' peggio di me

Sfortunatamente non faccio riferimento a un film di diversi anni fa ma a una serie di utOnti, uno peggio dell'altro, che mi sono capitati questa mattina. Lunedi' mattina, per la precisione.

Centralinista utOnta
Un nostro cliente ha richiesto il cambio della password dell'amministratore di dominio e conseguente aggiornamento di servizi e programmi che utilizzavano quella vecchia. Dopo aver eseguito l'operazione e aver verificato che tutti fili liscio, chiamo utOnto (che sarebbe il soggetto che ha richiesto questa modifica).

Centralinista utOnta: Buongiorno, [azienda].
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. C'e' [utOnto]?
Cu: E' sulla porta che sta uscendo proprio adesso. Cosa devo fare?
Io: (penso) Prova a tirargli un sasso fra le scapole e vedi se si gira (dico) Magari chiamarlo?
Cu: Ah, gia'.

utOnto
Un utOnto mi chiama lamentando un problema di connessione alla rete aziendale.

utOnto: Ho provato a digitare la password che mi hanno dato ma mi dice che e' sbagliata. Sono sicuro di averla digitata bene.
Io: Hai verificato che non ci fossero le maiuscole attivate? (Se gli dico caps lock mi va in panico)
utOnto: Si, ma non funziona.
Io: Tanto per curiosita', hai verificato anche il nome utente?
utOnto: Il nome utente?
Io: (penso) Figurarsi (dico) Si, quello che hai scritto prima della password.
utOnto: Si, l'ho verificato.
Io: E?
utOnto: Penso sia quello. Si, dai, sara' quello.

Devo dirvi qual era il problema? :)


utOnto Tecnico
Questo tizio e' uno che si fa chiamare "tecnico", e' stato assunto con l'incarico di tecnico e si atteggia a tecnico-so-tutto-io-e-gli-altri-non-sanno-niente.

utOnto Tecnico: Ho un problema con un PC. Puoi guardarci?
Io: Per farlo devi collegarti a un sito che ti diro' perche' su quella macchina non c'e' il solito programma di assistenza remota.
uT: Come vado su Internet?
Io: (penso) Mi prendi in giro? (dico) Aprendo un browser?
uT: Eh, lo so ma qui mica c'e' installato Internet Explorer!
Io: Ho FORTI dubbi che su un Windows 7 non ci sia Internet Explorer. Guarda meglio.
uT: Ah, e' vero. L'ho trovato.

Ho intitolato questo post "lui e' peggio di me" ma fra i tre non saprei chi mettere al primo posto. Voi?

mercoledì 29 agosto 2012

Amministratore di rete in cerca di...

*** Spot schifosamente personale ***

Le cose belle finiscono sempre e il mio lavoro non fa eccezione. Ieri, a seguito di alcune situazioni poco piacevoli che si sono create in azienda (in realta' la cosa andava avanti da un po'), ho rassegnato le mie dimissioni e a partire dal 30 di settembre saro' a piedi.
Per le storie non preoccupatevi, ne ho in abbondanza fino a quasi marzo 2013 quindi da leggere ce n'e' parecchio. :)
Nel frattempo, ovviamente, spero di riuscire a trovare un altro lavoro. Magari nella mia zona non sarebbe male. A questo proposito, se qualcuno avesse bisogno di un amministratore di rete (sarcasmo) simpatico, divertente e di (molto sarcasmo) bell'aspetto (/molto sarcasmo) (/sarcasmo) in zona Romagna, puo' mandarmi una mail al solito indirizzo (bitmover _AT_ gmail _DOT_ com).

*** Fine spot schifosamente personale ***

martedì 28 agosto 2012

Il numero di cellulare


lunedì 27 agosto 2012

Se il buongiorno si vede dal mattino...

E siamo alle solite. Ho trovato un "supporto tecnico" (fra virgolette) che o mi prende in giro oppure non ha idea di cosa sia un computer.
Vado a spiegare.
Recentemente, per testare la possibilita' di eseguire alcuni backup su cartelle remote via VPN, abbiamo scaricato una versione trial di [software di backup remoto] e l'abbiamo (l'ho) testata su alcuni nostri server. Dopo alcune prove andate a buon fine, il programma si e' inchiodato e non ha piu' voluto saperne di funzionare. Ogni volta, restituisce un errore relativo a "spazio insufficiente sul disco". Peccato che sul disco ci sia 1 TB e a noi servono 50 GB quindi di spazio ce n'e' a sufficienza. Ho anche verificato i permessi ma andavano benissimo. Quindi, dopo aver disinstallato/reinstallato/testato ancora il programma ottenendo lo stesso risultato, ho deciso di contattare il supporto tecnico.

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From: [io]
To: Supporto tecnico
Subject: Problemi con [software di backup remoto]
Body: Salve, stiamo testando il vostro software ma dopo alcuni tentativi andati a buon fine, il programma continua a restituire il messaggio di "spazio su disco insufficiente". Abbiamo gia' verificato sia i permessi che lo spazio ed e' tutto a posto. Potete aiutarci?
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Il giorno dopo, mi arriva la risposta del "tecnico" (sempre fra virgolette).

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From: Supporto tecnico
To: [io]
Subject: Re: Problemi con [software di backup remoto]
Body: Salve, sembra che abbiate problemi con lo spazio sul disco. Potete liberarne un po' (almeno il doppio) e rilanciare il backup? Grazie.
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Una risposta cosi' fa alzare automaticamente la barra "odio" di una tacca. Ero tentato di rispondere con parole poco carine ma mi sono accorto di non aver specificato quanto spazio libero avevamo sul server quindi ho lasciato correre e ho replicato.

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From: [io]
To: Supporto tecnico
Subject: Re: Problemi con [software di backup remoto]
Body: Salve, come vi avevo scritto nella mia mail precedente, abbiamo gia' verificato lo spazio sul disco. Dobbiamo salvare 50 GB e sul server abbiamo a disposizione 1 TB. Il problema quindi non e' legato allo spazio a disposizione. Ci puo' essere qualche altra ragione?
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Qualunque persona sana di mente a questo punto dovrebbe arrivare a capire che lo spazio sul server NON e' un problema. A quanto pare il tecnico non e' sano di mente, non conosce la differenza fra terabyte e gigabyte o, piu' semplicemente, non legge quello che gli utenti gli scrivono.
Il giorno dopo, infatti, mi arriva un'altra risposta molto intelligente.

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From: Supporto tecnico
To: [io]
Subject: Re: Problemi con [software di backup remoto]
Body: Grazie per l'aggiornamento. Per poter ottenere un backup con successo occorre liberare dello spazio sul disco, almeno il doppio di quanto serve al file di backup. Una volta fatto questo, il backup tornera' a funzionare correttamente.
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La barra "odio" sale di dieci tacche in una volta.
Passi la prima mail nella quale non ho scritto quanto spazio c'era libero e il tecnico avrebbe potuto anche pensare che non c'era "almeno il doppio" ma se ti scrivo che devo backuppare 50 GB e sul server ho 1 TB mi dici per quale stra[organo sessuale maschile, volgarmente detto] di motivo mi chiedi di liberare dello spazio sul disco?
Dopo aver cancellato le prime tre mail (non erano esattamente gentili), ho scritto la quarta che e' molto ma molto piu' leggera di quanto avrei voluto.

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From: [io]
To: Supporto tecnico
Subject: Re: Problemi con [software di backup remoto]
Body: Come ho gia' scritto nelle precedenti mail, sul server e' libero 1 TB (terabyte) mentre a noi servono soltanto 50 GB (gigabytes) quindi di spazio ne abbiamo piu' che a sufficienza.
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Vedremo cosa mi rispondera' ma se mi scrive ancora di "liberare lo spazio sul disco" entro in modalita' Wolverine e gli scrivo come avrei gia' dovuto fare.

venerdì 24 agosto 2012

Secondo voi mi hanno dato retta?

Mi sto riferendo alla questione di cui ho parlato lunedi', cioe' del fatto che un prodotto e' meglio conoscerlo per filo e per segno (aka vita, morte e miracoli) prima di darlo in pasto a clienti o gente piu' o meno sconosciuta ma secondo voi qualcuno mi ha dato retta?
Sono circa le quattro di pomeriggio di un freddo giovedi' di meta' novembre quando il Boss mi manda una mail.

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From: Boss
To: [io]
Subject: Nuovo prodotto
Body: C'e' da installare e configurare [software] e mi serve che tu lo faccia con la massima urgenza perche' lunedi' devo presentarlo in fiera.
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L'altra volta ho avuto la bellezza di quattro giorni per installare e configurare il tutto, ora ne ho uno e mezzo. Scarso.
Pero' c'e' da dire che questo software dovrebbe essere piu' semplice (AHAHAHAHAHAHHAHAH... ehm) di quello di cui ho gia' parlato quindi (sarcasmo) sono in una botte di ferro (/sarcasmo).
Dopo essermi rimboccato le maniche inizio a lavorare sull'affare che, stranamente, e' DAVVERO semplice. L'installazione e' qualcosa di ridicolo stile "avanti -> avanti -> avanti -> fine" e la configurazione sembra essere altrettanto banale.

Io: (penso) Magari mi e' andata bene per questa volta.

Dimentico sempre che Murphy legge nel pensiero.
Per capire bene quello che andro' a scrivere, dovete sapere che questo software consente, attraverso un collegamento tramite quel [parola poco carina] cloud, di accedere alle share della rete aziendale tramite smartphone (nel mio caso, iPhone e iPad), di aprire documenti, modificarli, salvarli, stamparli e tante altre cose carine (ponendo di essere interessati minimamente alla cosa).

Io: (penso) Ok, programma installato e utenti configurati. Inviamo la configurazione all'iPhone e quindi proviamo la conn...
Sistema: EEEEEK! Errore sconosciuto!

Ho gia' detto che odio profondamente qualunque software con messaggi relativi a "errori sconosciuti"?
A questo punto inizia un'avventura fatta di analisi di log e test che dura due ore passando da "correggi la regola sul firewall e consenti accesso alla porta TCP numero XX non dichiarata nel manuale" a "cancella tutta la configurazione e rifalla perche' l'ultimo comando eseguito ha incasinato tutto e non c'e' verso di tornare indietro".
Quando alzo gli occhi dal monitor, noto che l'orologio ha passato tranquillamente l'ora di uscita quindi saluto tutti, tranne il software, e me ne vado a casa.
Il giorno seguente ricomincia la lotta fra me e il software che e' configurato esattamente come dovrebbe essere ma che si rifiuta sistematicamente di andare. Dopo tre ore di test, prove e tante ma tante bestemmie alcune inventate per l'occasione il Boss si presenta alla mia scrivania.

Boss: Novita'?
Io: Tranne il fatto che vorrei tirare contro a un muro chiunque abbia progettato questa cosa ma soprattutto il tizio che ha scritto la documentazione, no. Non ho aggiornamenti e il maledetto continua a non funzionare.
Boss: Aspetta, vedo se ti rimedio un tecnico da chiamare.

Ah, giusto. Avevo dimenticato di dire che non avevo assolutamente nessun modo, mail a parte, di contattare un essere umano (o supposto tale). Dopo dieci minuti, fortunatamente, il Boss mi invia una mail con un tizio da contattare "in caso di necessita'".
Non perdo neanche tre secondi e compongo il numero.

Supposto Tecnico utOnto: Si?
Io: Salve, mi chiamo [io] e lavoro per [nome ditta]. Sono un collaboratore di [Boss]. La chiamo perche' ho qualche problema con la configurazione di [nome software].
STu: Problemi del tipo?
Io: Apparentemente e' configurato tutto bene, da manuale insomma, ma quando vado a eseguire la connessione tramite iPhone, non riesco a trovare nessuna share di rete.
STu: Umh... ha configurato le share di rete nella configurazione dell'utente?
Io: (penso) Quale parte di "configurato bene, da manuale", non era chiara? (dico) Si.
STu: Strano. E se si collega dice che non trova le share di rete, giusto?

Dai, forse ho preso quello che ancora non si e' fatto il caffe' questa mattina.
Ahahahahahhaahahaha.
Ehm...

Io: Esattamente.
STu: Ma riesce a eseguire il collegamento iniziale alla rete aziendale?
Io: Si, certo.
STu: E quello e' andato a buon fine?
Io: (penso) Calma, calma (dico) Si, quello e' andato a buon fine ma non vedo le share di rete.
STu: Ma le ha configurate nelle impostazioni degli utenti?

Strano, ho una forte sensazione di deja-vu.

Io: Si. Come le ho gia' detto prima, e' un'operazione che ho gia' fatto. Se vuole (da leggere come "se non si fida") posso inviarle qualche screenshot.
STu: No, non c'e' bisogno. Ha provato a disinstallare l'applicazione lato server e reinstallarla?
Io: In effetti no, non ho provato anche perche' speravo in una soluzione differente (penso) soprattutto se una cosa simile dovesse capitare da un cliente.

Ma si sa che chi visse sperando...

STu: Le consiglio di provare la disinstallazione lato server dell'applicazione.
Io: Ok.

Disinstallo, pulisco i registri tanto per stare sul sicuro, riavvio il server di test, installo nuovamente.
Devo anche dirvi il risultato?
Richiamo il soggetto.

STu: Si?
Io: Sempre [io]. Situazione identica.
STu: Ma ha disinstallato l'applicazione?
Io: (penso) No, la chiamo perche' non ho un [organo genitale maschile, volgarmente detto] da fare tutto il giorno e non vedo l'ora di sentire la sua voce (dico) Si. L'ho disinstallata, ho pulito i registri, riavviato il server e reinstallata. Stesso errore.
STu: Umh...

Passano quattro, forse cinque secondi di silenzio.

STu: Mi e' venuta in mente una cosa. Lei ha modificatole proprieta' di [gruppo ActiveDirectory sconosciuto]?
Io: E questo gruppo da dove salta fuori?
STu: E' specificato nel manuale.
Io: No, non lo e'.
STu: Si.
Io: (richiamando a video il PDF) Mi dice la pagina cortesemente?
STu: Umh, vediamo...

Dieci secondi dopo...

STu: Ah, strano.
Io: Questa pagina?
STu: Eh... beh... ecco, sbidiguda come fosse Antani... scappellamento a destra... dimenticanza.
Io: Mi ripete esattamente cosa c'e' da modificare e dove.

STu mi spiega cosa c'e' da modificare e dove. Io saluto, ringrazio e vado in pausa pranzo convinto al mio rientro di sistemare tutto.
Ahahahahahahahhahahahah.
Ehm...

Alle 14:30 creo il gruppo con le opzioni che mi sono state riferite ma il risultato e' lo stesso.
Richiamo, sempre meno felicemente, STu.

STu: Si?
Io: Sempre [io]. Niente da fare.
STu: Ma ha creato il gruppo con le opzioni che le avevo detto.

Sono l'unico a cui stanno sui [parte dell'organo genitale maschile citata spesso al plurale, volgarmente detta] quelli che ripetono cose ovvie piu' e piu' volte?

Io: Si, certamente.
STu: E il risultato e' sempre lo stesso?
Io: (penso) No, e' diverso ma volevo vedere come reagivi (dico) Si.
STu: Ora che mi viene in mente, ha modificato la [voce di registro] sconosciuta come da manuale di istruzioni?
Io: Quale voce di registro?!?
STu: [voce di registro a me sconosciuta].
Io: Ovviamente no, visto che non c'e' traccia di questa voce nel manuale.
STu: Si, c'e'.

Strano, un'altra forte sensazione di deja-vu.

Io: La pagina?
STu: Un attimo.

Passano un paio di minuti...

STu: Ah, strano.
Io: Quale voce e quale valore devo inserire?
STu: [voce] e [valore].
Io: Grazie.

Dopo qualche tira e molla, riavvii, disinstallazione e reinstallazioni dell'applicazione lato server e lato client riesco a ottenere un utente funzionante. Il problema e' che il suddetto utente DEVE avere i permessi di amministratore dell'intera rete.
Ok, l'utente e' "bloccato" alla share condivise che specifico io ma provo orrore e una certa inquietudine all'idea di dare i privilegi di amministratore di rete ai miei utOnti.
Visto che l'orario di uscita si sta avvicinando sempre piu', il Boss mi chiama per degli aggiornamenti.

Boss: Allora?
Io: Ti ho creato l'utente [nome utente] e con quello puoi fare la dimostrazione di lunedi' ma ti anticipo subito che gli ho dovuto dare privilegi da amministratore di rete altrimenti non c'era verso di fargli vedere le share.
Boss: Mi sembra strano ma per ora va bene cosi'. Tu nel frattempo fai qualche verifica, sono sicuro che c'e' un modo per bypassare il problema.

Non riesco proprio a essere ottimista come il mio Boss ma, ovviamente, saro' io che penso sempre male. :)

mercoledì 22 agosto 2012

E sempre a proposito del troppo tempo libero...

Aggiungo un'altra perla. :)


iTypewriter

Adesso ho la conferma che c'e' gente che ha troppo tempo libero. Date un'occhiata a questo post.
Per chi non ne avesse voglia, riporto qua di seguito un'immagineche dice tutto.
Commenti? :)


martedì 21 agosto 2012

Portal: Terminal Velocity

Clark, in un commento a questo post, ha segnalato un cortometraggio fatto in casa ispirato al videogioco Portal. Ve lo riporto di seguito. :)
Nota: Se non sapete cosa sia "Portal" vi consiglio, PRIMA di vedere il video, di leggervi la pagina di Wikipedia che vi ho riportato.


Correttezza


lunedì 20 agosto 2012

Un gran bel prodotto

Recentemente, per una manifestazione/convention/riunione o chiamatela come vi pare, abbiamo installato un sistema composto da vari access point wireless collegati a un sistema centrale che doveva fare solamente due cose:
  1. Bloccare la navigazione agli utenti non registrati;
  2. In fase di registrazione, chiedere obbligatoriamente quattro dati: nome, cognome, mail e numero di telefono.
Si potrebbe stare a discutere molto sull'utilita' di queste cose visto e considerato che fra i nomi registrati ho trovato "pippo, pluto, pippo@pluto.ppp" ma non vorrei essere io che penso sempre male delle nuove tecnologie e della loro utilita' pratica.
Comunque sia, il Boss mi ha dato un paio di pezzi hardware per fare questa operazione. Il primo e' un sistema davvero interessante (e sono serio) di access point wireless chiamato Ruckus, il secondo e' un apparato per recuperare le informazioni e bloccare la navigazione di cui non faccio il nome che e' meglio.
Su carta doveva essere tutto perfetto.
Su carta.
Ora, questi affari mi sono arrivati fisicamente in mano il venerdi' mattina. Il mercoledi' seguente doveva essere tutto pronto da installare. Qualcuno potrebbe anche dire "quattro giorni sono molti per installare quelle cose" e non avrebbe tutti i torti. In effetti l'installazione sono riuscito a farla senza grossi problemi (volendo escludere qualche bestemmia di tanto in tanto). La cosa pero' che mi piace fare prima di piazzare qualcosa in giro per il mondo e' capirne i difetti. Dei pregi mi interessa molto poco perche' per me "pregio" significa che fa quello che deve fare ma la parte dei difetti, ovvero "ma guarda, un bug", e' quella che ti incasina sempre le cose quindi e' dannatamente meglio sapere vita morte e miracoli.
Chiaramente non c'e' stato il tempo per conoscere questi tre aspetti (vita, morte e miracoli) dell'hardware in questione e quindi abbiamo (hanno) incrociato le dita e abbiamo (hanno) sperato per il meglio. Dico "hanno" non perche' sono pessimista ma perche' conosco Murphy.
Finita la manifestazione, il Boss viene da me.

Boss: Bene, ora che tutto e' filato liscio ho bisogno che mi tiri fuori i log degli utenti registrati.
Io: (penso) "ora che e' filato tutto liscio" e' una pessima frase da pronunciare ad alta voce (dico) Ok.

Dopo pochi minuti, un bel file CSV da 7MB e' pronto per essere stampato. Tanto per non sprecare qualche albero di carta, prima di darlo in pasto alla multifunzione lo invio via mail al Boss per conferma.

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From: [io]
To: Boss
Subject: Log
Body: Dai un'occhiata all'allegato. Ti vanno bene cosi' i log?
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Passano alcuni minuti e mi arriva la sua risposta.

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From: Boss
To: [io]
Subject: Re: Log
Body: Mancano i numeri di telefono, senza quelli siamo nella [roba fetida marrone].
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Inizio la ricerca di questi [parola poco carina] numeri di telefono ma non riesco a trovarli da nessuna parte. Visto che non ho voglia e non posso perdere tempo dietro a questo arnese, invio una mail al supporto tecnico chiedendo informazioni.
E qua iniziano i casini.
Dopo la mia mail parte un tira e molla di telefonate e comunicazioni via posta elettronica durante le quali io cerco di spiegare le nostre necessita' e i tecnici cercano di capire cosa c'e' che non va nel loro fantastico prodotto. Se non avete notato il sarcasmo, vi pregherei di rileggere bene l'ultima frase.
I risultati di questa operazione sono i seguenti:
  1. I tecnici, a seguito delle mie segnalazioni durante lo scambio di mail, hanno scoperto tre diversi bug nel software;
  2. I log del loro arnese non contengono i numeri di telefono e non riescono a capire perche';
  3. Nemmeno i backup che mi sono fatto "perche' conosco i miei polli" (e fortunatamente, aggiungo, visto che l'affare sega via i log dopo 2 giorni di default senza dire nulla) contengono i suddetti numeri di telefono;
  4. Dopo una settimana, i tecnici hanno scoperto che nel loro database NON E' PRESENTE (stento a crederci) un campo dove memorizzare i numeri di telefono.
Praticamente quando un utente si collegava succedeva questo:
  • Inseriva il nome che veniva correttamente salvato nel campo "nome";
  • Inseriva il cognome che veniva correttamente salvato nel campo "cognome";
  • Inseriva la mail che veniva correttamente salvata nel campo "e-mail";
  • Inseriva il numero di telefono che non veniva salvato da nessuna parte.
Ho appena scritto una mail al Boss incollando pure le mail dei tecnici, giusto per non finire fra l'incudine e il martello ma ho come la sensazione che i miei commenti serviranno a poco.
Mi sbagliero'...

venerdì 17 agosto 2012

DEFCON Documentary

Casomai vi possa interessare. :)
Tratto da questo post.


L'occhio di Murphy a casa mia

Prima o poi doveva succedere che Murphy, interessato a regalare sempre nuove emozioni ai suoi adepti, decidesse di posare il suo occhio onnipotente su casa mia. Oggi, visto quello che e' successo, o aveva del tempo libero o era particolarmente in vena di scherzi.
Premessa: a casa mia, qualche settimana fa, la mia compagna in zona cucina ha iniziato a sentire un forte odore di gas. Dopo aver chiuso la valvola generale il problema e' sparito quindi abbiamo lasciato tutto chiuso e abbiamo chiamato un idraulico che si e' presentato, incredibilmente, la mattina seguente. Fra l'altro non e' venuto "uno qualunque" ma proprio l'idraulico boss.

Idraulico Boss: (spostando alcuni elettrodomestici) Umh...
Io: Si?
IB: Secondo me e' da cambiare il tubo che porta il gas al forno.
Io: Ok, cambiamolo.
IB: Si ma sbidiguda, antani come fosse fuoco fatuo ha lo scappellamento a destra.

Traduzione: Io sono il Boss, non ho voglia di fare questi lavori e ti mandero' qualcuno. Forse.

Passano tre giorni senza che si faccia sentire nessuno e penso sia il caso di dare una svegliata a questi tizi.

IB: Si?
Io: Sono [io]. Sto ancora aspettando qualcuno per il lavoro al tubo del gas.
IB: Trinitella la supercazzola. Telefunken!

Traduzione: Non mi sono dimenticato ma abbiamo cose piu' remunerative da fare che venire a cambiare un tubo a te.

Dopo altri quattro giorni mi metto a cercare un altro idraulico, visto che questo non vuole i miei soldi ma e' piu' facile a dirsi che a farsi visto che tutti parlano di tempi biblici.
Stranamente, qualche giorno piu' tardi mentre sto ancora cercando un rimpiazzo, mi chiama IB.

IB: Se ti va bene, oggi pomeriggio siamo a casa tua.
Io: (stupito e poco fiducioso) Ah si?
IB: Certo, oggi siamo da te.
Io: Vi aspetto con ansia.

Incredibilmente, alle 14:00 suonano alla porta e si presentano i due soggetti in questione e nessuno dei due e' IB.

Idraulico 1: Salve.
Idraulico 2: Salve.
Io: Buondi'.
Idraulico 1: Siamo venuti a cambiare il tubo del gas.
Idraulico 2: Gia'.
Io: Da questa parte.

Dopo averli accompagnati in cucina, mi metto da parte e osservo il dinamico duo lavorare.

Idraulico 1: (indicando il forno) Sposta quello.

Ora, Idraulico 2 sara' alto un metro e sessanta scarso, pesera' quanto il mio gatto di un anno e ha gli stessi muscoli che ha una sedia di legno. Idraulico 1 invece e' alto sicuramente piu' di un metro e ottanta e pesera' almeno un centinaio di chili. Non saranno tutti muscoli ma SICURAMENTE ha piu' possibilita' di spostare un forno ben incastrato nella cucina rispetto al collega.
Idraulico 2 si mette a tirare, spostare, muovere e fa tutto questo senza dire mai una parola. Io so benissimo le bestemmie che gli girano nel cervello e quasi quasi gli darei carta bianca ma mi trattengo e continuo a osservare.
Dopo qualche minuto, il retro del forno e' raggiungibile.

Idraulico 1: Vai dietro e sistema il tubo.
Idraulico 2: Ok.

In questo, forse, Idraulico 1 ha ragione. Lui non ci starebbe mai nel piccolo spazio creato fra muro e forno.
Idraulico 2 si mette a lavorare dopo poco finisce.

Idraulico 2: Fatto.
Idraulico 1: L'hai collegato all'elettricita'?
Idraulico 2: Lo faccio ora.

ZZZZOOOOOOTTTTT!

Io: (al buio, dato che e' scattato il salvavita) credo ci sia qualche problema.
Idraulico 1: Puoi riaccendere?
Io: Ok.

Riattivo il salvavita ma scatta immediatamente.

Io: Niente da fare.
Idraulico 1: Strano.
Io: Quindi?
Idraulico 1: (con una torcia elettrica da me fornita per fare luce) Penso sia un problema del forno.
Io: Bene, come lo risolvete?
Idraulico 1: Bisogna che chiami qualcuno perche'...
Io: Scherzi vero?
Idraulico 1: Ehm...
Io: Prima funzionava perfettamente. Voi l'avete spostato. Ora non funziona piu'.
Idraulico 1: Si ma vedi, antani come se fosse antani, anche per il direttore, la supercazzola con scappellamento. A destra, per due. Quindi bisogna chiamare altre persone perche' noi non...
Io: (interrompendolo) Altre persone un bel niente.

Sara' stato il mio sguardo poco divertito, sara' stato che ero vicino a una rastrelliera di coltelli, sta di fatto che Idraulico 1 sembra tornare alla ragione.

Idraulico 1: (rivolto al collega) Stacca la spina cosi' riaccendiamo la luce e svita un po' quel pannello.

Dopo un po' di lavoro e dopo aver aperto il forno...

Idraulico 1: Pensa te, questa non mi e' mai capitata da quando faccio questo lavoro.
Io: Cosa?
Idraulico 1: Questa vite (mi porge una vite) si era incastrata fra la parete di ferro e il cavo dell'elettricita' quindi ogni volta che si accendeva creava "qualche problema".
Io: Ora e' sistemato?
Idraulico 1 e Idraulico 2: Si.

Preghierina per Murphy: ho gia' abbastanza casini nel lavoro, potresti evitare di ficcare delle [parola poco carina] viti dove non dovrebbero essere? Grazie.

martedì 14 agosto 2012

Traumi d'infanzia


lunedì 13 agosto 2012

Tu che ne sai...

E torniamo a parlare dell'Amico Elettricista utOnto di cui vi ho gia' raccontato le gesta la settimana scorsa. La mattina, mentre stava lavorando a casa mia, abbiamo scambiato qualche chiacchiera ed ecco il risultato.

Amico Elettricista utOnto: Senti, tu te ne intendi di iPad?
Io: Dipende cosa vuoi dire per "intendi".
AEu: Lo sai craccare?
Io: L'operazione si chiama jailbreak, per la cronaca e non l'ho mai fatta ma se vuoi posso informarmi.
AEu: Te ne sarei grato.

La mattinata trascorre piu' o meno tranquilla e si fanno le 14:30 quando AEu ritorna per finire il lavoro. Io, nel frattempo, ho gia' iniziato a lavorare a un caso di quelli davvero poco simpatici (in un'azienda, apparentemente senza motivo, sono iniziate ad arrivare mail buone - aka non di spam - senza ora ne' data).

AEu: (buttando fra me e la tastiera un involucro nero) Tieni.
Io: (guardando l'involucro) Sarebbe?
AEu: L'iPad.
Io: E quindi?
AEu: Avevi detto che me l'avresti craccato.
Io: No, ho detto che mi sarei informato sulla procedura, non che l'avrei fatto. Quello e' affar tuo.
AEu: Eppure ero convinto che avessi detto che me l'avresti sistemato.

Oltre al fatto che evidentemente AEu ha qualche problema d'udito, siamo gia' passati da "craccato" a "sistemato". Una strana visione della legalita'.

Nota bene: Si, so che il jailbreak in se' non e' illegale (a parte che, se non ricordo male, si annulla la licenza Apple) ma ho come la sensazione che AEu non si sarebbe limitato a comprare software su Cydia. :)

sabato 11 agosto 2012

Sight (2012 - Short Film)

Se avete una decina di minuti, guardatevi questo corto.


venerdì 10 agosto 2012

Coincidenze

Oggi sono fortunatamente a casa in telelavoro quindi dovro' vedere di persona zero utOnti (anche se purtroppo dovro' sentirli telefonicamente) e ne ho approfittato per chiedere a un amico elettricista di passare da qua per aggiungere qualche presa di rete in giro.
L'amico arriva, inizia a preparare tutto e comincia l'opera. Appena apre la prima (sottolineo prima) scatola di derivazione, il segnale della mia ADSL sparisce.

Io: Ehm...
Amico Elettricista utOnto: Cosa?
Io: E' morto il segnale dell'ADSL.
AEu: Non ho toccato nulla.
Io: Ok, pero' mi sembra strano che nell'esatto momento in cui tu hai aperto quell'affare mi sia scomparso il segnale. Fra l'altro, in quella scatola non ci passano anche i fili del telefono?
AEu: Si, ma non posso essere stato io. Non ho davvero toccato nulla.
Io: Sara' stata una coincidenza.

Io alle coincidenze non credo neanche un po' ma visto che conosco l'elettricista voglio concedergli il beneficio del dubbio. Poco dopo il segnale ritorna e io mi rimetto a lavorare. La mattinata passa piu' o meno tranquilla fra deliri di utOnti con il cervello in ferie e la configurazione di un Nagios. A mezzogiorno, AEu mi viene a salutare.

AEu: Ho finito quasi tutto, mi manca una stanza poi devo crimpare i cavi e sono a posto.
Io: Bene.
AEu: (mettendosi ad armeggiare nella placca di prima) Ora chiudo questa e vado.

Il segnale scompare ancora.

Io: Ehm...
AEu: Non mi dirai che ti e' saltata ancora la linea?
Io: Se vuoi non te lo dico ma cosi' e'.
AEu: Stranissimo.
Io: La linea e' caduta due volte, questa mattina quando hai aperto quella scatola e adesso che l'hai chiusa. Io escluderei una coincidenza a questo punto.
AEu: Mi sa che hai ragione.
Io: Puoi fare qualcosa a riguardo?
AEu: (mostrandomi due cavi uniti insieme da muco, carta igienica sporca e capelli intrecciati fra loro) Umh... magari ti collego meglio questi cavi, che ne dici?

Non c'e' modo di liberarsi degli utOnti nemmeno stando a casa a quanto vedo.

mercoledì 8 agosto 2012

29 Things You Should Never Say

Copia-incollato da questo post. :)


martedì 7 agosto 2012

lunedì 6 agosto 2012

La droga fa male

Certi utOnti sono davvero incredibili e a volte non so se mettermi a ridere o a piangere per il futuro dell'umanita' (l'ago della bilancia pende orrendamente verso la seconda opzione). Oggi, per esempio, mi e' capitato uno di questi loschi individui. Per capire il soggetto basta sapere che nell'elenco dei programmi piu' utilizzati al primo posto c'e' il solitario e al secondo posto c'e' Internet Explorer e questo utOnto non ha MAI, ripeto MAI bisogno di andare su Internet per svolgere il suo lavoro.
Questa mattina mi arriva un ticket da parte sua:

***************************************
From: utOnto
To: Supporto
Subject: Documenti spariti
Body: Tutti i miei documenti si sono cancellati. E' possibile recuperarli?
***************************************

Quando scrivono frasi del genere ci sono due possibilita': la prima e' che hanno cancellato "per errore" (e non finiro' mai di chiedermi come sia possibile) la cartella che conteneva i loro preziosi documenti oppure, come in questo caso, visto che la suddetta directory risiede sul server, Windows si e' "scordato" il percorso di rete.
Chiamo il soggetto.

utOnto: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamo per il problema che hai segnalato.
utOnto: Qua e' sparito tutto!
Io: Guarda, secondo me e' semplicemente saltato il collegamento al server. Mi connetto al tuo PC e faccio qualche verifica.

Qualche verifica dopo...

Io: Ho ripristinato la cartella dei documenti. Potresti verificare che sia tutto in ordine? (penso) tanto per mettere le mani avanti.

utOnto apre una directory all'interno della cartella documenti poi, anziche' tornare indietro di un livello, la chiude con la "X" in alto a destra.

utOnto: (spaventato) Cos'e' successo?!?
Io: (penso) Ci e' o ci fa? (dico) Hai chiuso la cartella.
utOnto: Ah si?
Io: (penso) Ah no, ok, e' solo drogato (dico) Gia'.
utOnto: [Sfrombolata di bestemmie da "botta col mignolo del piede contro lo spigolo del letto alla mattina appena sveglio"].
Io: (penso) Salute!
utOnto: Ma ora come rientro?
Io: (penso) Mi correggo, drogato PESANTAMENTE (dico) Ehm, facendo ancora doppio-click sull'icona dei documenti?
utOnto: Giusto.

utOnto ritorna a ravanare ma dopo qualche secondo chiude ancora la finestra.

utOnto: Ecco, si e' chiusa ancora!
Io: E' normale che si chiuda se premi sulla "X".
utOnto: Ah si?
Io: Si. Per tornare indietro devi usare questa icona.

Muovo il mouse per indicarla ma l'utOnto lo muove da un'altra parte.

Io: Aspetta che ti faccio vedere.

Muovo ancora il mouse ma l'utOnto non si arrende e la muove da tutt'altra parte.

Io: Mi lasci un attimo il controllo?

Muovo per la terza volta il mouse e l'utOnto oppone ancora fiera resistenza.

Io: Lascia-il-mouse-per-cortesia.
utOnto: Ah, non avevo capito.
Io: (penso) Drogato e ubriaco direi (dico) Cliccando su questa icona...

Indico l'icona con il mouse.

Io: Puoi tornare indietro nelle cartelle.
utOnto: Pensa te, io chiudevo ogni volta per ricominciare da capo. Non si finisce mai di imparare.

Di imparare, e' vero, non si finisce mai ma magari smettere di drogarsi? No, vero?

venerdì 3 agosto 2012

Un gran bel supporto

Ogni tanto, quando parlo con alcuni tecnici, non capisco se si sono fumati qualcosa di buono oppure se, visto che conosco il tipo di utOnti con cui hanno a che fare tutti i giorni, il loro cervello non sia sull'orlo di un kernel panic.
Qualche giorno fa, il firewall di un nostro cliente ha ben pensato di crashare. Al riavvio, non ero in grado in alcun modo di accedere all'interfaccia di gestione delle regole di firewalling. Visto che l'errore restituito, legato ai certificati, non era risolvibile dal sottoscritto, ho aperto il seguente ticket:

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From: [io]
To: Supporto tecnico firewall
Subject: Problema all'interfaccia delle regole
Body: Salve, dopo un crash del firewall non siamo piu' in grado di accedere all'interfaccia di gestione delle regole. L'errore che ci viene restituito e' il seguente: [errore]. Potete aiutarci?
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Il giorno seguente mi arriva la risposta.

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From: Supporto tecnico firewall
To: [io]
Subject: Re: Problema all'interfaccia delle regole
Body: Avremmo bisogno di collegarci al firewall. Potreste creare una nuova regola e permetterci l'accesso per eseguire dei controlli?
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Il mio primo pensiero e' stato "questo mi prende per il [parte anatomica umana destinata all'eliminazione dei rifiuti corporei in forma solida, volgarmente detta]".
Segue la mia risposta.

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From: [io]
To: Supporto tecnico firewall
Subject: Re: Problema all'interfaccia delle regole
Body: Sarei curioso di sapere come possiamo aggiungere una regola visto che l'errore e' proprio legato al fatto che non riusciamo a caricare l'interfaccia di gestione delle regole. Suggerimenti?
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Chissa' cosa mi risponderanno. :)