Io non so piu' cosa pensare delle persone con cui ho a che fare. Sembra che piu' passa il tempo piu' l'intelligenza sfugga, tipo virus, al loro controllo. Il problema e' che questa intelligenza fuggente non infetta altre persone ma scappa e basta.
E' un piovoso pomeriggio di inizio aprile quando squilla il telefono.
Io: Buonasera, sono [io] di [nome ditta].
utOnta: Ciao, sono [utOnta]. Abbiamo un problema con il gruppo di continuita'.
Io: Del tipo?
utOnta: E' gia' da una ventina di minuti che sta facendo dei "beep" e non vuole smettere. Sta diventando un po' fastidioso.
Visto che questo cliente ha tutto in un openspace, server e UPS compresi, non ne dubito.
Io: Potresti controllare che la spina della corrente del gruppo di continuita' sia collegata bene al muro?
utOnta: Si, ci ho gia' guardato.
Io: Potresti fare un altro controllo, giusto per stare sul sicuro (penso) e visto che conosco i miei polli.
utOnta: Un attimo.
Qualche attimo dopo...
utOnta: E' collegata bene.
Io: Per come la vedo io puoi risolvere in due modi. Il primo e' che tieni la situazione cosi' come sta, suono incluso, finche' non ti mandiamo una batteria in sostituzione. Considera che la batteria e' da ordinare e non penso che prima di quattro, cinque giorni riusciamo ad averla.
utOnta: E la seconda soluzione?
Io: Questa e' un po' piu' complessa dal punto di vista tecnico. Si tratterebbe di staccare il gruppo di continuita' e collegare tutte i cavi elettrici direttamente al muro.
utOnta: Vada per questa.
Io: Ti e' chiara la procedura? Vuoi per sicurezza che ti rispieghi qualcosa?
utOnta: No, no. Chiarissimo.
Io: Vuoi che ti segua passo passo mentre lo fai?
utOnta: No, non c'e' bisogno.
Io: Ricorda, quando stacchi il gruppo di continuita', di spegnerlo dal pulsante anteriore altrimenti continua a suonare finche' dura la batteria.
utOnta: Ok.
Dopo circa un'oretta, durante la quale non sento nessuno, decido che e' il caso di sentire come va.
Io: Ciao, ti chiamo per il gruppo di continuita'.
utOnta: Fatto. Abbiamo staccato il gruppo e collegato i cavi.
Io: Perfetto. Alla prima occasione se ci fate avere il gruppo (questa azienda e' a circa 250km da noi quindi non esattamente "a portata di mano") gli diamo un'occhiata.
utOnta: D'accordo.
Ingenuamente, penso sia finita li' ma dopo un'altra oretta il nostro sistema di monitoraggio ci avverte che tutta l'azienda e' andata fuori linea.
Per tagliare la testa al toro, chiamo la titolare - che chiamero' utOnta Titolare - direttamente al cellulare aziendale.
uT: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamo perche' il nostro sistema di monitoraggio ha rilevato tutti i PC fuori linea.
uT: Si, qua si e' spento tutto. Se puo' esserti utile, pero', sappi che c'e' un temporale molto forte. Il gruppo di continuita' ha continuato a suonare per un po' poi si e' spento e insieme a lui si e' spento tutto il resto.
Io: Cosa vuol dire "insieme a lui"? Non avete scollegato il gruppo di continuita' e collegato i cavi degli apparati al muro?
uT: No, abbiamo staccato la spina del gruppo di continuita' dal muro.
Io: E basta?
uT: Si.
Ecco, cosa dovrei dire ora? Questi due scienziati, nonostante quello che avevo detto, hanno semplicemente staccato la spina del gruppo di continuita' dal muro e visto che tanto stava facendo dei "beep", non hanno notato, ovviamente, la differenza.
Io: Facciamo una cosa, ricolleghiamo tutto quanto com'era prima (penso) cosa difficilissima visto che c'e' da inserire un cavo nella presa nel muro (dico) e vediamo se si riprende.
uT: Un attimo.
Alcuni minuti dopo, Odino solo sa perche' e' servito tutto questo tempo per collegare UN cavo in UNA presa elettrica in un muro, uT torna al telefono.
uT: Fatto. Fra l'altro e' strano ma ora il gruppo non emette piu' suoni.
Io: Meglio cosi'.
Ma perche' spreco tempo a far controllare DUE VOLTE che un dannato cavo elettrico sia collegato a una stramaledetta presa in un cavolo di muro?
lunedì 17 dicembre 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nuova grafica???
RispondiEliminaL'intelligenza è una costante e l'umanità è in aumento...
RispondiElimina> Ma perche' spreco tempo a far controllare DUE VOLTE che un dannato cavo elettrico sia collegato a una stramaledetta presa in un cavolo di muro?
RispondiEliminaPerché tieni piú al tuo lavoro che al tuo fegato.
Perché sai che quella maledetta spina sará sempre staccata (o attaccata, comunque al contrario di quello che ti dicono).
Perché soprattutto sai succederá qualche casino e daranno la colpa a te!
Se ci ha già messo degli interi MINUTI per riattaccare UNA spina alla presa a muro, pensa a quanto ci avrebbe impiegato se davvero avesse svolto il lavoro che le avevi chiesto. Forse i tuoi pronipoti avrebbero visto tutte le spine staccate dal gruppo di continuità e attaccate alle prese a muro.
RispondiEliminaOssignur... Hai mai sentito dire "La morte è la grande livellatrice"? Si definisce al fatto che, nel trapasso, tutti siamo ugualmente defunti e non esistono differenze tra gli uomini (o donne, per la par condicio).
RispondiEliminaTuttavia, data tale affermazione, è altreisi vero il contrario, per cui nella vita le differenze esistono. Eccome.
Ora, io sono sempre più convinto che, nonostante quello che i rappresentanti sindacali di mezzo mondo urlano a squacia gola, ad una persona che rimuove il cavo di alimentazione di un dispositivo elettrico e poi si stupisce che tale dispositivo smette di funzionare, un lavoro più complesso del "Prendi la scatola, solleva la scatola, sposta la scatola e posa la scatola" non glielo dovrebbero lasciar fare!
BTW, ho pubblicato la lista dei miei nemici (c'è ancora spazio, tranquillo)! La trovate qui!
RispondiEliminaSecondo me la spina era davvero collegata al muro. Non si sono accorti che mancava la corrente...
RispondiElimina