mercoledì 29 giugno 2011

Follie del lunedì

lunedì 27 giugno 2011

L'insostenibile pesantezza degli utOnti

E' una giornata tranquilla in ufficio finche' non suona il telefono...

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho un problema al server FTP.

Nota: Questo utOnto si collega da remoto al server FTP dell'azienda tramite chiavetta USB passando attraverso una VPN.

Io: Del tipo?
utOnto: Mi dice che la password e' sbagliata ma io ho sempre usato questa.
Io: Sicuro che la stai digitando bene?
utOnto: Certo. Potresti resettarmela per sicurezza?
Io: Va bene, mi dici che password ti devo impostare?
utOnto: [password]
Io: Ok, cinque minuti ed e' a posto.
utOnto: Grazie!

Penso di essermi liberato di questo utOnto abbastanza alla svelta tutto sommato finche', dieci minuti dopo, non squilla ancora il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Il server FTP continua a non funzionare.
Io: (penso) Dire chi sei, anche se lo so benissimo, no eh? (dico) Che errore ti da?
utOnto: Che la password non e' corretta.
Io: Te l'ho resettata, sei sicurissimo di scriverla bene?
utOnto: Si.
Io: Allora aspetta che mi collego e verifico di persona.

Qualche click dopo mi si apre il desktop del suo computer e, al centro dello schermo, c'e' la finestrella del programma per la connessione VPN in attesa di utente e password. Non ci si puo' sbagliare, anche perche' il collegamento sul desktop e' chiamato "VPN" a differenza di quello del server FTP che, stranamente, e' chiamato "FTP".

Io: Quello NON e' il collegamento al server FTP, e' quello per la connessione VPN.
utOnto: Ah, ma non e' la stessa cosa?
Io: Secondo te perche' ci sono due icone sul tuo desktop con due nomi, colori e forme completamente diverse fra loro?
utOnto: Ah, non ci avevo pensato.
Io: (penso) [parola molto poco carina] (dico) Ok, fa nulla. Qui devi usare [username] e [password].

Digito i due parametri e faccio partire la connessione.

Io: Appena la lucetta del semaforo qua in basso (indico la traybar) diventa verde, puoi lanciare il programma per il server FTP (indico l'icona) e ti puoi collegare con la password che ti ho resettato prima.
utOnto: Ok, grazie.

Ora sono praticamente certo di essermi tolto dagli attributi questo utOnto ma Murphy evidentemente aveva del tempo libero perche' dieci minuti dopo squilla ancora il telefono e, dall'ID, capisco che e' ancora lui.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Il collegamento al server FTP non va. Dice che non riesce a connettersi.
Io: Hai fatto la procedura che ti ho detto prima?
utOnto: Certo!
Io: Ok, aspetta che mi ricollego.

Qualche click e alcune verifiche dopo...

Io: Ehm...
utOnto: Si?
Io: Quando ti dissi, alcune settimane fa, di importare il nuovo profilo VPN perche' quello vecchio non comprendeva l'accesso al server FTP, l'hai fatto vero?
utOnto: Profilo VPN? Umh... no, non mi sembra.
Io: (penso) [lunga sequenza di parole davvero poco carine rivolte a lui, ai suoi parenti e a tutti gli amici piu' stretti] (dico) ma pensa.

Dopo l'importazione del nuovo profilo tutto sembra andare come si deve.

utOnto: Ora provo il collegamento al server FTP... ok funziona.
Io: Prego, buona giorn...

Tu-tu-tu-tu-tu.

Io: (buttando giu' il telefono e pensando) [lunghissima sequenza di parole davvero poco carine rivolte a lui, ai suoi parenti e a tutti gli amici, stretti e non] (dico) l'educazione l'hai dimenticata a casa sul comodino, eh?

Oltre al cervello, si intende.

venerdì 24 giugno 2011

Allora fa come ti pare

Sono in ufficio (sarcasmo) in preda al divertimento piu' totale (/sarcasmo) con la testa dentro un problema di multicast MAC address con uno switch e un router Cisco piu' due firewall Watchguard in FireCluster Active/Active quando mi arriva un sms al cellulare. Quello privato. Apro il messaggio e inorridisco.

Messaggio:
Ciao, sono utOnta! Potresti chiamarmi che ho un problema? Ciao!

Spiegazione: utOnta lavora per una vecchia azienda in cui lavoravo pure io e, a quell'epoca, le avevo lasciato il mio numero di cellulare nel caso in cui si fosse bloccato qualcosa e non fossi stato presente (niente di malizioso quindi smettete di pensarla in quel modo). Sfortuna ha voluto che il mio numero e' rimasto lo stesso da allora. Sempre la sfortuna (o Murphy) ha voluto che recentemente le ho fatto il piacere di modificare i permessi di una directory in modo che ci potesse accedere solamente lei. Sempre e solo per sfortuna (mia) questa e' un'utOnta di prima categoria.
Compongo il numero...

utOnta: Buongiorno, qui e' la [nome ditta]. Sono [utOnta], come posso aiutarla?
Io: Ciao, sono [io].
utOnta: Ciao!
Io: Dimmi, che problema c'e'?
utOnta: Sai che mi hai messo quella cartella con la password in modo che posso accedere solo io?
Io: Si, avendolo fatto neanche sette giorni fa e non avendo fatto altri lavori per voi negli ultimi due anni mi ricordo.
utOnta: Beh sai, io avevo memorizzato la password sul cellulare perche' cosi' e' piu' sicuro solo che oggi sono stata fuori ufficio e non avevo il caricabatterie e ora non posso accenderlo perche' la batteria e' morta. Non e' che ti ricordi la password?

Ora, si potrebbe discutere molto sulla frase "ho memorizzato la password (in chiaro, ovviamente) sul cellulare perche' cosi' e' piu' sicuro" ma lasciamo perdere che e' meglio.

Io: La tua password e' .[nome utOnta]00.

E ancora mi chiedo perche' una password del genere vada memorizzata. Va bene che l'utOnta in questione non e' proprio giovanissima ma quella password la ricorderebbe anche il mio gatto.

utOnta: Eh, sai, oggi sono stata fuori ufficio e il cellulare mi e' morto.
Io: Ok, tutto bello. Provata la password?
utOnta: Sai, avevo provato a usare [nome utOnta].00 ma non ha funzionato.
Io: Forse perche' la password e'...
utOnta: Eh, sai, oggi sono stata fuori ufficio e il cellulare mi e' morto.
Io: Mi lasci finire di parlare per favore?
utOnta: Ah si, dimmi.
Io: Ti dicevo che magari la password che hai inserito tu non ha funzionato perche' la mettevi sbagliata. Non e' [nome utOnta].00 ma .[nome utOnta]00.
utOnta: Ah ok. Quindi .[nome utOnta con l'iniziale maiuscola]00.
Io: Ma cos'hai di sbagliato?
utOnta: Eh?
Io: Se ti dico .[nome utOnta]00. vuol dire che e' quella e non .[nome utOnta con l'iniziale maiuscola]00.
utOnta: Ah, ok.
Io: La puoi provare per cortesia?
utOnta: Si, fatto. Funziona. Grazie mille!

Nella mentalita' umana c'e' qualcosa di profondamente sbagliato.
Speriamo che prima o poi esca una patch...

mercoledì 22 giugno 2011

Misteri quotidiani



martedì 21 giugno 2011

Dictator Wannabe

Questo e' il blog di Valeren che finisce dritto nell'elenco dei link di questo sito. :)

lunedì 20 giugno 2011

I misteriosi misteri dell'informatica

Giornata relativamente tranquilla (come da qualche giorno a questa parte) in ufficio finche' non squilla il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho problemi alla VPN.
Io: Di che tipo?
utOnto: Non va.
Io: Aggiungere dettagli.
utOnto: Non si collega.
Io: (penso) Eh si, cosi' e' molto meglio (dico) Che errore ti restituisce?
utOnto: Non si collega.
Io: Vabbeh.

Mi collego al PC e lancio la VPN che, in effetti, non si riesce a collegare.

Io: Scusa una cosa ma tu sei all'esterno dell'azienda, vero?
utOnto: No.
Io: E come conti di far funzionare la VPN dall'interno ma, soprattutto, a che CAVOLO ti serve la VPN se sei dentro l'azienda?
utOnto: No, cosi', era per fare una prova.

Bocca mia taci.

utOnto: E comunque mi aveva dato dei problemi di autenticazione qualche giorno fa.
Io: Stai usando la password che ti ho dato, vero?
utOnto: Si, sto usando quella.
Io: Me la dici per favore?
utOnto: [password che non c'entra niente con quella giusta].
Io: Con quella e' molto difficile riuscire a eseguire la connessione visto che la tua password e' [password totalmente diversa nonche' lunga almeno il doppio].
utOnto: Ah, ma non la posso aver cambiata io?
Io: Se sei in grado di collegarti a un Cisco via SSH e modificare i parametri della tua VPN cercando in un file di configurazione di non so quante centinaia di righe e, ovviamente, possiedi le due password di accesso, si, potresti averla cambiata.
utOnto: Ah, allora provo quella che mi hai dato tu e vedo. Secondo me comunque non e' quello.
Io: (penso) Seeeeeeeee (dico) Ok, fammi sapere.

Butto giu' il telefono, vado a riflettere sui problemi della vita (aka pausa bagno) e torno proprio quando squilla ancora il maledetto apparecchio (che, per la cronaca, sto iniziando seriamente a odiare).

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto2: Ciao, potresti spiegarmi come faccio ad aggiungere la mia firma ai messaggi di Outlook?

Procedo a spiegare per l'ennesima volta come fare ad aggiungere quella maledetta firma ma l'utOnto mi ferma chiedendomi di farlo insieme. Giunti al punto in cui deve scrivere qualcosa (utOnto2, via tal dei tali, paese, eccetera) accade l'irreparabile (per l'utOnto, ovviamente).

Io: Quindi basta che qui, in questa finestrella, inserisci la tua firma e sei a posto.
utOnto2: Eh, aspetta, io la firma ce l'ho salvata in un documento ma ora non posso ritornare in Outlook.
Io: Questa procedura puoi sempre lanciarla in un secondo momento dopo aver recuperato il file da Outlook e... (a questo punto mi squilla un campanello di allarme) scusa una cosa ma il file con la firma e' in un messaggio di Outlook vero?
utOnto2: No, nella cartella documenti.
Io: Ehm, andare su "avvio->documenti" fa troppo brutto?
utOnto2: Non ce l'ho!
Io: Cliccare sulla mistica icona "mostra il desktop" e aprire la cartella Documenti e' troppo complesso?
utOnto2: Ah. Grazie.
Io: Prego.

Grazie per aver seguito insieme a noi un'altra fantastica puntata de "i misteriosi misteri dell'informatica". A presto per una nuova puntata.

venerdì 17 giugno 2011

Grande mago

Sono qua in pace con me stesso e con il mondo (ovvero nessun utOnto mi ha ancora rotto gli attributi) quando suona il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho un problema.
Io: Sentiamo.
utOnto: Ho provato a installare i driver del monitor ma ora vedo tutto lo schermo nero.
Io: Perche' hai fatto un'operazione del genere, se posso chiedertelo, visto che funzionava tutto alla perfezione?
utOnto: Mi diceva che il monitor era generico! Io non ho un monitor generico, ho un [marca monitor]!
Io: Prima funzionava?
utOnto: Beh, si.
Io: Ora funziona?
utOnto: Ehm... no.
Io: Quindi?

Attimo di silenzio.

utOnto: Me lo puoi sistemare?
Io: (alzando gli occhi al cielo) Ora non riesco a collegarmi ma puoi fare una cosa: riavvia il PC in modalita' provvisoria e... aspetta, sai come si avvia in modalita' provvisoria?
utOnto: Certo, con "Esc" giusto?
Io: No, con F8.
utOnto: Ah, ok.
Io: Lascia stare vah, facciamolo insieme.

E cosi' guido l'utOnto passo passo nella complessa operazione del riavviare il PC in modalita' provvisoria (riavvio - F8 - Modalita' provvisoria - Invio). Mentre la macchina sta macinando lentamente per riprendere vita, l'utOnto mi dice una cosa che avrebbe fatto meglio a tenere per se'.

utOnto: Sai, comunque e' strano.
Io: Cosa?
utOnto: Dopo aver aggiornato i driver, ho installato anche un'applicazione per la rotazione del monitor. Al riavvio non funzionava piu'. Secondo me sono stati i driver, comunque.
Io: (penso) secondo me sei stato tu, per dare la colpa a chi se la merita (dico) Scusa se te lo chiedo ma a cosa ti serve un'applicazione per la rotazione del monitor visto che hai un pc fisso con un monitor lcd da 24 pollici?
utOnto: Era bella.

Vero, scemo io.
Dopo aver rimosso quella cavolo di applicazione e aver scoperto che, magicamente, il PC e' tornato a funzionare, ci rendiamo conto che c'e' un altro problema.

utOnto: Qua mi dice che la risoluzione non puo' essere maggiore di 800x600!
Io: Aspetta che a questo punto vedo di collegarmi.

In effetti l'utOnto questa volta ha ragione e il motivo e' presto detto: la scheda video e' passata da "nVidia" a "VGA standard". Non voglio neanche sapere perche'.

Io: Ti si e' incasinata la scheda video. Un'aggiornata ai driver dovrebbe bastare solo che il file da scaricare e' intorno ai 110mb quindi servira' qualche minuto. Vuoi che restiamo al telefono o ti chiamo quando ho fatto?
utOnto: Dai, ci sentiamo dopo.

Lui si mette a fare altro e anch'io mi metto a fare altro gettando, di tanto in tanto, un'occhiata al download dei driver. Una volta terminata la procedura, lancio l'installazione e aspetto. Qualche secondo prima della fine della procedura, pero', mi cade la connessione e scopro che il PC risulta essere offline per il sistema di controllo remoto.
Chiamo l'utOnto.

Io: Ciao, senti puoi dare un'occhiata cos'e' successo al tuo PC? Non riesco piu' a collegarmi.
utOnto: Ah si, vedevo in effetti che c'era una finestrella con su scritto "la sessione remota e' terminata" e un'altra, sotto questa, che diceva se volevo riavviare il PC. Io per sicurezza ho lasciato tutto come stava.
Io: Riavvia il PC.
utOnto: Ma qua dice...
Io: Lo so, riavvia il PC.

Un riavvio dopo...

utOnto: Ehi, funziona! Grazie.
Io: Prego figurati.
utOnto: Ti prometto che non installero' piu' i driver del monitor.
Io: (penso) E ci devo credere? (dico) Bene, ottima scelta.

Butto giu' il telefono con l'idea di farmi un caffe' come si deve ma il maledetto apparecchio suona ancora. E' un'utOnta che mi domanda se posso risolverle un problema al PC. Questa utOnta in particolare non ha mai assistito a un'operazione di connessione remota, per la cronaca.

Io: Ok, un attimo che mi collego al tuo PC e verifico.
utOnta: Bene.

Dopo essermi collegato con successo, inizio a fare qualche verifica.

utOnta: (rivolta a una collega) Ehi vieni a vedere! Il tecnico sta controllando il mio PC e il mouse si muove da solo! Guarda! E' stranissimo!

La collega di utOnta non ha risposto. Io ho pensato solo una cosa sorridendo: Grande mago!

giovedì 16 giugno 2011

L'intelligHENZIA degli utonti

Storia di Stefano inserita come commento al mio post di ieri.



Giornata tranquilla...

Io sono molto impegnato a farmi i fatti miei su internet quando compare un utente nell'ufficio.

Io:(penso) Toh guarda, un utente che viene in ufficio a farsi sistemare il pc e una volta tanto non mi chiama da lui (dico) Ciao! In cosa posso esserti utile
Utente (che si rivelerà uTonto): Ciao! Ho la chiavetta Vodafone che da problemi, inoltre non riesco a capire perchè mi da un problema con i files zip
Io: Verifichiamo subito, mi dai il pc?
UT: Certo eccolo!

UT appoggia il pc sul tavolo e mi guarda speranzoso.

Io: Ehm... Il portatile non ha batteria, mi daresti l'alimentatore?
UT: Ah... Io... L'ho dimenticato... A casa...
Io: Uhm... E come pretendi che ti metta a posto il pc senza alimentatore?
UT: Non ne hai un altro? Di un'altra macchina?

Io verifico e fortunatamente per UT ne trovo uno

Io: Sei fortunato...
UT: Eh già...
Io: Ok, beh a questo punto mi dai la chiavetta?
UT: Ehm... Chiavetta? ne hai bisogno?
Io:(penso) No, io sono un [organo genitale maschile] di guaritore e con la sola imposizione delle mani posso guarire il tuo pc dai virus e curare la maledizione della temibile chiavetta Vodafone vero?!?!?!? (dico) direi...
UT: Ok corro in macchina a prenderla allora
Io:(penso) Meno male che non l'hai lasciata a casa pure quella... (dico) Ok non ci sono problemi ti aspetto...


Ora o gli uTonti pensano che noi siamo tipo dei maghi, o degli stregoni africani o non riesco a spiegarmi tutta questa fiducia nel fatto che avrei messo a posto un pc senza alimentatore e senza la fonte del problema...

Mah!

mercoledì 15 giugno 2011

Niente zucchero, grazie



martedì 14 giugno 2011

Da parte di Sabrina

Copio-incollo un commento-storia di Sabrina al post precedente. :)


Prologo
Per chi non fosse di milano vi informo che sono almeno un paio di settimane che piove a volte molto forte.

Storia
ore 9 tutto il sistema it si ferma improvvisamente
io: ucci ucci mi giro verso il capo siamo senza server
capo: quali server sono giu?
io: tutti
capo: acciderbolina battendosi anche un pugno sul palmo presto mia robinit alla batsalaserver

i nostri eroi corrono con la batascensore sergreto(il montacarichi) nella batsalamacchine e scoprono un bel 10cm di acqua in sala

io: per tutti gli aspiratori idraulici qui siamo nel bat-bottino
capo: presto fida robinit dobbiamo salvare i fidi server

i nostri eroi procedono cosi a spostare i cari server nella sala adiacente ben piu asciutta ed è mentre la fida robinit con in braccio un bel server che il nemico piu subdolo dei nostri eroi fa la sua comparsa il PinguiUtonto

PU: con sorriso beffardo ciao ho un problema con il computer estraendo il portatile
IO: quasi ansimando dopo te lo guardo ora sarei un po occupata
PU: mi osserva mhhh perchè vedi se apro le risorse di rete non mi connette
IO: ormai dota di 22 canini e ghiandole velenifere ho un server in mano ti levi o no?
PU: ha ok e si incunea tra me e il muro cercando di infilarsi in sala server

e fu cosi sospinta delicatamente dal PinguiUtonto la nostra robinit si trovo spalmata a terra rimediando una slogatura alla caviglia

IO: reggendo la caviglia e ululando parole ben poco carine dette da una gentil donzella (ps. il primo che nega che io sia una gentil donzela vengo a pelarlo vivo) sei un bip bip bip bip bip
PU: con sguardo innocente io fatto niente
CAPO: richiamato dalle urla della sua fida assistente cosa accade fida robinit? poi nota il suo cucciolo a terra (il server)e in due secondi si trasforma da talpaman a conan il barbaro tuuuuuuu indicando il pinguiutonto come hai osatooooooooo per questo affronto verrai spelato vivo e messo sotto sale

fu cosi che il pinguiutonto venne divorato da conan e la piccola robinit venne soccorsa dalle forti braccia del suo eroe ovviamente questo è solo il sogno la realta fu che l'utonto si vaporizzo all'istante il server fu soccorso dal capo e la fida robinit si avviò saltellando verso l'ascensore e per fortuna lavoro in un ospedale

Bene ora voi vedetela come volete probabilmente sono gli antidolorifici che ancora fanno effetto ma io mi ritrovo con una bella fasciatura e stampelle per 2 settimane e tanta tanta voglia di uccidere un utonto...


Nota di Bitmover: Ti capisco molto bene (dai un'occhiata a questa storia, tanto per dirne una). :)

lunedì 13 giugno 2011

Il misterioso shutdown

Sono tranquillamente seduto alla mia scrivania che mi godo una giornata di calma piatta. Non e' noiosa come le precedenti fortunatamente quindi non posso lamentarmi. Alzando gli occhi al cielo noto Murphy che mi guarda e schignazza allegramente.
Brutto segno.
Mi arriva una mail...

**************************************
From: [Server di monitoraggio]
To: [io]
Subject: [nome server] is down!
**************************************

Uh-oh.
Mi collego via VPN al server di monitoraggio di [cliente] e verifico che sia tutto vero (come se ci fossero dei dubbi a riguardo) quindi acchiappo la valigetta da tecnico IT e mi fiondo dal cliente pensando di trovare o la sala macchine in fiamme o, almeno, il server con un bel BSOD.
Quando arrivo, invece, scopro che il server e' semplicemente spento.

Io: (penso) Umh, moooooolto strano.

Questi server si riavviano sempre e l'unico motivo di uno shutdown e' che qualcuno glielo abbia forzato. Chissa' perche' mi viene subito in mente la parola "utOnti".
Dopo l'avvio do un'occhiata ai log di sistema e scopro che, guarda a caso, qualche minuto prima dello spegnimento si e' collegata [utOnta]. Procedo quindi a un bel terzo grado.

Io: Ti sei collegata tu a [server] poco fa?
utOnta: Eh?
Io: Riformulo la domanda. Tu o qualcuno dei tuoi colleghi ha usato il tuo PC per collegarsi al server di cui sopra?
utOnta: Prima c'era [utOnto che si crede tecnico] di [azienda esterna] qui da me. Ha usato il mio PC per un attimo poi e' andato via.

Ucci ucci...

Io: Me lo chiami per cortesia?

Dopo tre minuti l'utOnto che si crede tecnico (uCSCT) arriva nell'ufficio.

uCSCT: Ciao!
Io: Ciao, hai spento tu il server?
uCSCT: Ehm... quale server?
Io: [server].
uCSCT: Certo.
Io: Come "certo"?
uCSCT: Si, un paio di settimane fa ho chiesto a [mio Boss] il permesso di spegnere quella macchina che tanto non ha niente di importante sopra.
Io: E' un server di produzione, come fa a "non avere niente di importante sopra"?
uCSCT: Ma si, abbiamo spostato tutto sugli altri tre server la settimana scorsa. Visto che [mio Boss] non mi ha fatto sapere niente, ho pensato che era meglio spegnerlo e vedere se qualcuno si lamentava.
Io: (penso) Ma brutto [sequenza di parole molto poco carine rivolte a lui e a tutti i suoi parenti stretti]! VERIFICARE prima di spegnere no eh? (dico) Tutto bello, peccato che io non ne sapessi nulla.
uCSCT: Eh ma io ho parlato con [mio Boss]!
Io: Dubito che la cosa possa essere vera comunque ti concedo il beneficio del dubbio. Io, comunque, ho ritirato su il server. Devo spegnerlo?
uCSCT: Si, spegnilo.
Io: Sei sicuro al 100% di questa cosa? A me sembra una gran [parola poco carina].
uCSCT: Fidati, e' cosi'.
Io: Aspetta un attimo (mi volto verso l'utOnta di prima) Scusa puoi venire qua un attimo? (Mi volto verso uCSCT) Potresti ripetere per cortesia? Dicevi che vuoi che spegna [server]?
uCSCT: (spostando lo sguardo da me all'utOnta) Ehm... si, spegnilo.
Io: Ok.

Meglio avere un testimone in casi come questi, sapete com'e'...
Con POCHISSIMA fiducia mi reco in sala macchine e saluto l'amico server.

Io: (penso) Ciao, hai servito bene il tuo Paese. Ora prenditi un po' di riposo.

Assisto allo spegnimento quindi saluto tutti rivolgendo a uCSCT un'occhiata del tipo "tanto fra poco saranno [genitali maschili] tuoi" e me ne vado. Mentre sono in macchina squilla il telefono (essendo solo in ufficio avevo la redirezione di chiamata).

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho un problema con il portatile che hai formattato qualche giorno fa.
Io: (penso) di gia'??? In genere ci metti qualche settimana in piu' per incasinare tutto (dico) Dimmi.
utOnto: Non riesco a disinstallare [programma]. Mi dice che e' impossibile rimuovere l'applicazione e blah blah blah.
Io: No, blah blah blah niente. Se vuoi a mano mi dici l'errore esatto.
utOnto: Ah. Ora non sono davanti al PC.
Io: Chiamami quando sei davanti. Inoltre scusa una cosa ma perche' vuoi rimuovere [programma]?
utOnto: Perche' mi rallenta il PC.
Io: Ok, altra domanda: perche' pochi giorni fa me l'hai fatto installare?
utOnto: Beh pensavo che...
Io: Lascia perdere (pensare, intendo).

Non faccio neanche in tempo a respirare che squilla ancora il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnta2: Ciao, posso chiederti una cosa?
Io: Certo.
utOnta2: Le firme nella nostra posta elettronica le gestite voi oppure ogni utente ha la sua?
Io: Ogni utente ha la sua.
utOnta2: Quindi non potete intervenire in maniera globale e modificarle a livello di server, giusto?
Io: Eravamo rimasti d'accordo che ognuno aveva il permesso di mettersi la firma che voleva senza troppe restrizioni.
utOnta2: Ok. Te lo chiedo perche' [utOnto3] si e' impostato la firma ma ora avrebbe bisogno di modificarla.
Io: Scusa ma non capisco dove sia il problema, se [utOnto3] si e' creato la firma presumo che sappia come modificarla, no?

Beata ingenuita'.

utOnta2: Ehm...
Io: Ok, ho capito. Dopo ti mando una mail con due righe su come modificarla.
utOnta2: Grazie!

Tutto questo e' avvenuto nell'arco di un'ora, fra le dieci e trenta e le undici e trenta di mattina.
Nel pomeriggio sono in sede e suona il telefono...

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnta3: Ciao, ho problemi con la posta.
Io: Aspetta che mi collego e verifico.

Qualche verifica dopo...

Io: Non fatico a credere che tu abbia problemi con la posta.
utOnta3: In che senso?
Io: Visto che il tuo caro Outlook utilizza un file pst salvato su un'unita' di rete su [server che e' stato spento questa mattina] posso immaginare che tu abbia problemi di posta.
utOnta3: Cosa vuol dire che e' stato spento?!?
Io: Parla con [uCSCT]. L'ha spento lui e quando l'ho riacceso ha chiesto di ri-spegnerlo. Se chiedi a [utOnta] ti potra' confermare la cosa.
utOnta3: Io quello me lo [azione difficilmente attuabile da una donna]. Grazie, se serve ti faccio un'altra telefonata.
Io: Io sono qua.

Dopo cinque minuti il famoso server e' tornato online. Chissa' perche' mi sento piu' tranquillo con un testimone a mio favore...

venerdì 10 giugno 2011

Neanche gli dei

Quando avete due minuti buttate un occhio al blog di Trantor. :)

L come Livorno, O come Orchite

E' un'altra giornata noiosa. Evviva. Sentite anche voi la gioia delle mie parole? No? Bene. Sono qua in ditta che sto analizzando un software (Zarafa, per chi se lo stesse chiedendo) quando mi arriva un missile di gommapiuma che rimbalza sulla tastiera e si schianta contro il muro.

Spiegazione: Recentemente il Boss e' tornato da un viaggio a Las Vegas dove ha assistito a una convention su un qualche tipo di software. A sentire lui. Secondo me si e' giocato i nostri stipendi fra casino' e [donne di facili costumi] ma non vorrei essere io che penso male. A noi tecnici, oltre a raccontarci le meraviglie del software, ci e' stato regalato un oggetto di gommapiuma a forma di missile.
Grave errore.
Io e [collega], nonostante abbiamo entrambi i vari Msn, Icq e Skype aperti e nonostante siamo a sei metri di distanza uno dall'altro abbiamo preso a segnalarci le cose tirandoci questi missili di gommapiuma da una scrivania all'altra allegando post-it a ogni lancio.

Lancio numero 1: (Dal collega a me) Che due palle oggi!
Lancio numero 2: (Da me al collega) Gia'. Ora mi mangio un po' di melone.
Lancio numero 3: (Dal collega a me) Cos'e' che ti mangi tu?
Lancio numero 4: (Da me al collega) Melone. M come "Milano", E come "Empoli", L come "Livorno"... :-)
Lancio numero 5: (Dal collega a me) O come "Orchite", quella che ho ora, N come "Nanna", quella che mi farei ora, E come "E fai basta".

Dopo questo lancio guardo un attimo il monitor e vedo un ticket ma, essendo un problema gestito in parte dal collega ricevitore dei miei lanci, chiedo aggiornamenti.

Io: Senti una cosa, per quel ticket che e' appena arrivato...
Collega: O missile o niente.

Lancio numero 6: (Da me al collega) Hai finito di lamentarti per ogni virgola?
Lancio numero 7: (Dal collega a me) Tu pensa ai ticket tuoi.
Lancio numero 8: (Da me al collega) Hai voglia di [azione di auto-erotismo maschile] oggi?
Lancio numero 9: (Dal collega a me) Mogli, ticket e buoi dei paesi tuoi.

Guardo il collega che ride in preda al delirio. Ormai entrambi abbiamo i cervelli in ferie.

Lancio numero 10: (Da me al collega) Sei andato via di testa? No, sai, per chiedere.

A questo punto il collega si rintana sotto la sua scrivania per emergere solo qualche minuto dopo con una specie di bombardiere composto da piu' missili che mi lancia contro devastando mezza scrivania.
Al momento sono le 16:30 circa.
Oggi non sappiamo proprio come sbatterci.

mercoledì 8 giugno 2011

Teoria

Questa vignetta e' ispirata a una storia letta anni fa su "Storie dalla Sala Macchine".



martedì 7 giugno 2011

Bill Hicks - Revelations

Se non conoscete Bill Hicks vi consiglio di dare un'occhiata a questo video. E' la prima parte di otto di uno spettacolo del 1993 chiamato "Revelations". E' sottotitolato in italiano, nel caso abbiate difficolta' con l'inglese. Le altre sette parti le trovate su youtube.

lunedì 6 giugno 2011

Scusi, non l'avevo vista

Oggi e' una giornata particolarmente noiosa in ufficio, se escludiamo il crash di tutte le macchine virtuali e i due nuovi XTM 510 che hanno ben deciso di andare in panico in pausa pranzo regalandoci un rientro anticipato.
Per farvi capire quanto e' noiosa, vi riporto una conversazione con un collega.

Io: Cavolo che palle, oggi e' veramente una rottura.
Collega: (mandando un messaggio col cellulare) Gia'...
Io: Certo che anche tu "voglia di lavorare saltami addosso" eh?
Collega: Lascia stare, mi farei [azione molto poco piacevole, specialmente su un esponente del sesso maschile] piuttosto.

Non sono molto d'accordo con il collega sull'azione preferibile a lavorare oggi ma i gusti sono gusti. Non c'e' bisogno di dire che in una situazione del genere, con un caldo afoso all'esterno e la noia mortale in ufficio, quando e' arrivata la chiamata da un cliente per sistemare alcuni portatili sono corso subito. Corso, oddio, non esageriamo. Mi sono mosso con una leggera rapidita'. Facendo affidamento sulla mia fida valigetta da tecnico IT, mi sono recato presso la sede del cliente e mi sono stati consegnati i due portatili da verificare.

Primo biglietto all'interno del primo portatile: "Autocad e' lento".

Guardo il computer. E' un HP di non mi ricordo quale modello, con 512mb di ram, 40 gb circa di hard disk e del peso approssimativo di 5-6kg abbondanti. Dopo averlo acceso scopro che sopra c'e' installato Windows XP SP3 con Internet Explorer 8, una ventina di programmi, programmini e programmetti nella traybar e un Desktop che sembra che un folletto cattivo abbia sparso ovunque cartelle e files.

Risposta al primo biglietto: "L'unica cosa possibile da fare per rendere Autocad piu' veloce, a parte la sostituzione del notebook, e' quella di formattare il PC cercando di installare successivamente meno applicazioni possibili".

Secondo biglietto all'interno del secondo portatile: "Formattare e salvare i seguenti documenti" e segue l'elenco della roba da salvare.

Io: (penso) Al massimo PRIMA salvo poi formatto ma lasciamo perdere.

Mi metto quindi a fare il backup del portatile (tralasciamo il fatto che l'utOnto si e' dimenticato di lasciarmi la password. Meno male che avevo dietro il Kon-Boot) come richiesto aggiungendo cavolate tipo i preferiti e il desktop che l'utOnto si era dimenticato di segnalare (si, potrei formattare tutto e poi dire "io ti ho salvato quello che hai chiesto" ma poi so gia' che ci sarebbero lamentele di ogni tipo per cui prevenire e' meglio che curare in questo caso).
Io, per la cronaca, sono in sala macchine visto che e' l'unico luogo dell'azienda dove c'e' un clima per me temperato (intorno ai 10-12 gradi) e la suddetta sala comunica con l'esterno solo grazie a una porta con un vetro opaco. Mentre i dati vengono salvati mi volto un attimo verso la porta e vedo un essere non meglio identificato che sta tastando il vetro da cima a fondo.

Io: (penso) E adesso questo cosa vuole?

Il setaccio del vetro, fatto con i polpastrelli delle dita, come se ci fosse una cassaforte da scassinare, continua per qualche minuto quindi l'essere si allontana.
Tiro un sospiro di sollievo (non avevo voglia di rotture di [attributi]) ma...

gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

Mi volto verso la porta e vedo che l'essere, un uomo alto e grosso, sta raschiando il vetro della porta nel tentativo di pulirlo. La procedura e' questa:
  1. L'uomo palpa la porta;
  2. L'uomo spruzza un qualche prodotto chimico sulla zona su cui aveva appoggiato le dita;
  3. L'uomo raschia via il prodotto chimico.
Ripetete questa operazione (suono compreso) per una decina di volte. All'undicesima volevo uscire e domandare se aveva intenzione di grattare via l'opacita' del vetro ma sono stato anticipato dall'uomo che, non contento del risultato, ha aperto la porta della sala macchine ed e' entrato.

uCR (utOnto Col Raschietto): (sorpreso) Oh, scusi, non l'avevo vista.
Io: Non si preoccupi. Deve fare molto?
uCR: No, non penso.
Io: Ok.

A questo punto uCR chiude la porta della sala macchine e la guarda intensamente, inizia a palparla e...

gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
gnnnneeeeeeeeEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!

Quasi quasi era meglio se stavo in ufficio...

Il Criceto dell'utOntA

Come e' successo giovedi' scorso, neanche oggi la storia che pubblico e' farina del mio sacco ma e' di Daniele C. :)



Si parlava di criceti nel cervello degli utonti e, stranamente, mi è venuto in mente l'utOntA!
Questa tipa, che in realtà sono 4 tipe, sono tra le mie utOntE favorite, in quanto non semplicemente capiscono nulla di informatica, ma non capiscono niente in generale, o quanto meno io ho questa impressione. (Ok, devo spezzare una lancia in favore di una di loro, la quale riesce anche a lanciare un programma con un utente diverso, ma il titolo di utOnta le rimane).
Quello che è successo stamattina mi ha fatto riflettere sui cervelli degli utOnti (da questa storia è nato il mio commento).
Stamattina, appena arrivato, M, il nostro commercia, mi dice di telefonare alla solita utontA che non capisce l'orario del supporto tecnico e chiama sempre alle 8.00.

IO: Allora che succede? M, mi ha detto che hai la mail in overquota...
UT: Si, non riesco ad inviare...
IO: Semmai a ricevere. Comunque, fammi connettere che verifichiamo.

Per un paio di minuti, mentre lancio la connessione remota, lei si lamenta che non funziona niente, non può inviare o ricevere, che non può lavorare con questi disservizi, etc etc.

IO: (Una volta connesso) Allora, vediamo che dice..

Apro il client di posta, che mi informa garrulo che non c'è nessun nuovo messaggio sul server. L'ultima mail ricevuta viene dal mailer daemon ed indica che l'account ha raggiunto la dimensione di 96 Mb sui 100 massimi, quindi non è in overquota!

IO: Guarda, io vedo che l'account funziona, il messaggio dice solo che sei QUASI in overquota.
UT: Ma allora perché mi manda la mail?
IO: Per indicare che sei QUASI in overquota, ma hai ricevuto molta roba negli ultimi giorni?
UT: NO!

La mia domanda viene dal fatto che l'account è impostato per lasciare i messaggi sul server per 3 giorni. Quindi se è arrivata a tanto deve aver ricevuto molta roba, in allegato soprattutto.

IO: Vabbé senti, sto guardando sul server proprio ora e vedo che lo spazio occupato adesso è di 16 Mb, quindi non hai più problemi.
UT: Quindi?
IO: (confuso)... Non hai più problemi...
UT: Ah, ok!

Ringrazio Murphy per avermi evitato il Loop "nonhaiproblemi-quindi-nonhaiproblemi-quindi...". Sto per riagganciare.

UT: Aspetta! Ho un problema con la PEC, blablablabla.

Tra un piagnisteo e l'altro mi fa sapere che per controllare la PEC fin'ora ha soltanto usato il Webmail, ma le è scomodo perché deve mettere la password ogni volta e così non può lavorare!!!

IO: Vabbé senti, vai sul sito che vedo se posso configurartela.
UT: Ah, si! Perché ci sarà da configurare per tutti!
IO: Ok!

Io penso, le configuro l'account come IMAP, poi esporto il file .iaf e lo importo nei client degli altri utenti. Semplice.
Scovo le configurazione sul sito e le configuro l'account, dopo aver un po' penato per ottenere i dati corretti (quando Windows ha messo gli username case insensitive ha generato più ritardati di tutti gli incroci intrafamiliari del mondo; dico, come faccio a capire che è scritto sul tuo foglio in maiuscolo se non me lo dici!!!)

IO: Allora, mi sembra che funzioni..
UT: Ma mancano quelle di agosto!
IO: Non è che le avete spostate?
UT: Penso di si....
IO: E dove le avete messe?
UT: In una casella, una roba chiamata "Archiviazione".

Che, no, non so come funziona, ma sono arcisicuro che non è nel Path raggiungibile da IMAP.
Alla fine sembra che la cosa non la preoccupi, specie dopo averle spiegato che non toglie la posta dal server usando IMAP.

IO: Allora, se ora va bene metterei l'account anche sugli altri client...
UT: COOSA?!? PERCHÈ?!?
IO: ehr, mi ha detto che anche gli altri devono accedere...
UT: Nono, solo io!
IO: (Contenta lei...) Ok, ma allora perché mi hai detto "ci sarà da configurare per tutti"?
UT: Ma si, è da mettere su tutti!
IO: Ma mi hai detto che solo tu devi accedere...
UT: Si, solo io devo usarli tutti.
IO: Tutti cosa?
UT: La PEC, per tutti gli account!
IO: Tutti gli... ma quanti indirizzi sono?
UT: Circa una ventina!

Devo dire che era stata chiarissima...

IO: Vabbé se hai gli account posso...
UT: Ah, no, non li ho, ti chiamo quando li ho tutti!
IO: (Rassegnato) Va bene, chiamami allora, cia...
UT: Aspetta! Ho un errore quando apro la posta!
IO: (Avendo appena aperto il client senza vedere nulla) E dove sta?
UT: Ma si! Quando apro la prima volta mi chiede la password ed io do annulla, ma poi me lo ridà, ed io non posso lavorare così...
IO: Senti, se ti chiede la password, tu devi inserirla nel campo e mettere la spunta su "Salva la password"...
UT: Ma mi esce l'errore, e non funziona!
IO: Ok, ma che errore esce?
UT: Ah, l'errore l'ho spiegato a M quando l'ho sentito, che solo lui mi capisce!
IO: (Eccerto, sono io quello che non capisce, non questa #&$!£ che non si sa spiegare) Ma se non mi dici che messagg...
UT: L'ho detto a M, ciao!

Ed ha riattaccato, che abbia spaventato il criceto?
Comunque, ho chiesto a M ed il problema era che usciva la maschera della conferma password e lei, terrorizzata, schissava su annulla...
Mi sa che il criceto di questa ha già un piede nella fossa.

venerdì 3 giugno 2011

E' caduta la linea ti ho detto!

Giornata abbastanza tranquilla in ufficio finche' non arriva il ticket di un utOnto che lamenta problemi. Strani problemi. Meglio spiegare.
Suona il telefono...

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, ho un problema.
Io: Dimmi.
utOnto: Quando suona il mio interno, il fisso e il cellulare suonano assieme ma se rispondo al cellulare non sento niente.
Io: Non vedo come questo sia possibile.
utOnto: Ti dico che e' cosi'.
Io: Non e' che intendi dire "il fisso e il CORDLESS"?
utOnto: Si, quello.
Io: (penso) Eh si, proprio la stessa cosa (dico) Hai provato a spegnerlo e riaccenderlo?
utOnto: Umh, no.
Io: Prova.

Un minuto dopo...

utOnto: Fatto. Mi richiami tu che verifichiamo se va?
Io: Ok.

Richiamo l'utOnto ma...

utOnto: No, niente da fare. Se rispondo dal cordless non sento nulla.
Io: Ok, faccio qualche verifica e ti richiamo.

Cosi' mi metto a dare un'occhiata a com'e' attaccato quel cavolo di cordless al resto del mondo, ma non trovo nulla di bloccato quindi decido che e' il caso di dare una rebootata all'apparato che gestisce a monte il cordless. Dopo aver atteso il riavvio e verificato che tutto sia tornato in piedi, richiamo l'utOnto passando dal centralino dell'azienda.

utOnta: Buongiorno, [nome ditta].
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta], ero al telefono con [utOnto] pochi minuti fa. Me lo puoi ripassare?
utOnta: Si, subito.

Parte la musichetta d'attesa ma dopo cinque secondi scarsi cade la linea. Richiamo immediatamente.

utOnta: Buongiorno, [nome ditta].
Io: Ciao, sono sempre io. E' caduta la linea, potresti provare a passarmi ancora [utOnto]?
utOnta: No, si vede che e' impegnato sull'altra linea telefonica.
Io: (penso) Ma che cappero dici? (dico) No, e' caduta la linea. Potresti ripassarmelo?
utOnta: Allora vuol dire che e' impegnato al telefono.
Io: (penso) Ma ci sei o ci fai? (dico) E'-CADUTA-LA-LINEA.
utOnta: Ah, ok. Mi sa che e' in pausa pranzo. Prova alle 14:30. Ciao.

E ha buttato giu'. Io sono rimasto almeno dieci secondi a fissare il telefono chiedendomi cosa c'era di tanto strano nella frase "e' caduta la linea" poi mi sono arreso. Inutile cercare di capire la logica dietro il software (buggato) che gestisce il cervello degli utOnti.

mercoledì 1 giugno 2011

Il nuovo utente 2