"Ogni tecnologia sufficientemente evoluta diventa indistinguibile dalla magia" (cit.) Il problema è che qui diventa una "tecnologia sufficientemente evoluta" anche uno schiaccianoci...
Ciò che veramente mi spaventa non è il fatto che il tuo utOnto sia messo così male (è la legge di Darwin applicata ad un ufficio), ma il fatto che, in generale, il 90% della popolazione mondiale ritenga "normale" che uno che "lavora con i PiCi" possa per magia usare qualunque software esista al mondo senza nessuno sforzo e senza nessun errore...
@lukasbrunner: Secondo me certi utOnti si stupiscono anche della loro immagine allo specchio. Mi sbagliero'...
@Daniele C.: Questo perche', almeno in Italia, chi lavora col PC non e' un professionista e' "il ragazzo dei computer". Finche' ci sara' questa mentalita' nella testa della gente, le cose difficilmente cambieranno.
Saranno antiche reminiscenze di quel telefilm dei primi anni '80 "I ragazzi del computer/4 ragazzi per 1 computer" dove un tipico nerd saputellone riusciva a fare qualunque cosa con il famigerato Supercomputer di casa chiamato RALF (che poteva essere un Commodore 64 o un Commodore VIC 20... Ehmmmm...)? http://it.wikipedia.org/wiki/I_ragazzi_del_computer
@ImpiegataSclerata: Secondo me non e' corretto parlare di "antiche reminiscenze". Penso che la mente degli utOnti sia rimasta inceppata agli anni '80 il che, fra l'altro, spiegherebbe anche altre cose... :)
io ho quella del "non è possibile!" con tono indignato. "Il programma non funziona perché la regola vi impedisce di lasciare il campo vuoto" "Non è possibile! Abbiamo sempre fatto così!" "Maledetta bagascia immensamente lardosa che pensa di saperne più di me per un programma che ho scritto io, la prossima volta prova a non farmi perdere tempo se sei così brava e il problema risolvitelo da solo!" la vera risposta è stato un enigmatico "PEBCAK"
@Anonimo: Adoro quando dicono "non e' possibile" o "non ho fatto niente". Chissa' perche' salta fuori la verita' soltanto dopo un interrogatorio di parecchi minuti. Voglio dire, mi hai chiamato per un problema quindi non pensi sia il caso di spiegare bene cos'hai fatto che magari te lo risolvo prima? Se vai dal meccanico non gli dici "stavo guidando e all'improvviso mi si e' spaccato il semiasse" magari gli butti li' un "ho preso una buca ai 210 all'ora e ho sentito un 'crack' molto forte". :)
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Temo la seconda che hai detto.
RispondiEliminaImpiegataSclerata
@ImpiegataSclerata: Temo anch'io.
RispondiElimina"Ogni tecnologia sufficientemente evoluta diventa indistinguibile dalla magia" (cit.) Il problema è che qui diventa una "tecnologia sufficientemente evoluta" anche uno schiaccianoci...
RispondiEliminaCiò che veramente mi spaventa non è il fatto che il tuo utOnto sia messo così male (è la legge di Darwin applicata ad un ufficio), ma il fatto che, in generale, il 90% della popolazione mondiale ritenga "normale" che uno che "lavora con i PiCi" possa per magia usare qualunque software esista al mondo senza nessuno sforzo e senza nessun errore...
RispondiElimina@lukasbrunner: Secondo me certi utOnti si stupiscono anche della loro immagine allo specchio. Mi sbagliero'...
RispondiElimina@Daniele C.: Questo perche', almeno in Italia, chi lavora col PC non e' un professionista e' "il ragazzo dei computer". Finche' ci sara' questa mentalita' nella testa della gente, le cose difficilmente cambieranno.
Saranno antiche reminiscenze di quel telefilm dei primi anni '80 "I ragazzi del computer/4 ragazzi per 1 computer" dove un tipico nerd saputellone riusciva a fare qualunque cosa con il famigerato Supercomputer di casa chiamato RALF (che poteva essere un Commodore 64 o un Commodore VIC 20... Ehmmmm...)?
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/I_ragazzi_del_computer
ImpiegataSclerata
@ImpiegataSclerata: Secondo me non e' corretto parlare di "antiche reminiscenze". Penso che la mente degli utOnti sia rimasta inceppata agli anni '80 il che, fra l'altro, spiegherebbe anche altre cose... :)
RispondiEliminaE' vero... ^__^
RispondiEliminaImpiegataSclerata
mi consenta di rilanciare con una cosa dell'altro ieri:
RispondiEliminahttp://upload.stripgenerator.com/strip/20/27/55/00/00/full.png
La durata complessiva è stata di circa un'ora e mezza, durante la quale sono riuscito a farmi dire cose che richiedono, circa, 15-16 secondi, massimo.
@Daniele C.: Ma non ci credo, pure il tizio senza occhiali ti sei beccato? :D
RispondiEliminaLA tizia!
RispondiEliminaio ho quella del "non è possibile!" con tono indignato.
RispondiElimina"Il programma non funziona perché la regola vi impedisce di lasciare il campo vuoto"
"Non è possibile! Abbiamo sempre fatto così!"
"Maledetta bagascia immensamente lardosa che pensa di saperne più di me per un programma che ho scritto io, la prossima volta prova a non farmi perdere tempo se sei così brava e il problema risolvitelo da solo!"
la vera risposta è stato un enigmatico "PEBCAK"
@Anonimo: Adoro quando dicono "non e' possibile" o "non ho fatto niente". Chissa' perche' salta fuori la verita' soltanto dopo un interrogatorio di parecchi minuti. Voglio dire, mi hai chiamato per un problema quindi non pensi sia il caso di spiegare bene cos'hai fatto che magari te lo risolvo prima? Se vai dal meccanico non gli dici "stavo guidando e all'improvviso mi si e' spaccato il semiasse" magari gli butti li' un "ho preso una buca ai 210 all'ora e ho sentito un 'crack' molto forte". :)
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